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Data di pubblicazione:03/06/2008
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Bra, prevista la costruzione di una rotatoria che servirà a collegare San Giovanni Lontano
Testo dell’articolo:BRA - Allargamento della carreggiata, costruzione di un muro di contenimento e realizzazione della rotatoria tra via Adua e via Isonzo, che consentirà di transitare da una parte all’altra della strada, per raggiungere il quartiere San Giovanni Lontano. Con la firma del documento che permette al Comune di acquisire - per 50 mila euro - le scarpate della ferrovia, si procede ora con la gara d’appalto per assegnare i lavori del primo e secondo lotto dell’ambizioso progetto di «copertura della ferrovia» tra il ponte di via Cuneo e la bretellina Est, lungo via Vittorio Veneto. L’assessore alla Viabilità Roberto Russo: «Durante il nostro ultimo trasferimento romano abbiamo incontrato l’ingegnere Carlo De Vito, dirigente Rfi, con il quale abbiamo redatto e firmato un documento che impegna le ferrovie a cedere una superficie di 1.300 metri quadrati a fronte di una corresponsione di 50 mila euro. Questo importante tassello ci permette ora di sottoscrivere un accordo di programma con la Regione, che dovrà sbloccare il finanziamento di 1 milione e 400 mila euro, fatti inserire in Finanziaria dal consigliere regionale Franco Guida». Continua l’assessore Gianfranco Dallorto (Lavori pubblici): «Abbiamo creduto a questo progetto, portato avanti con testardaggine. Grazie all’intervento del sottosegretario Michelino Davico, abbiamo adesso un contratto che ci permette di indire la gara d’appalto. Ho già incontrato l’assessore regionale Bruna Sibille e Franco Guida, chiedendo loro di seguire l’iter della pratica». Il progetto definitivo (manca quello esecutivo) prevede la costruzione del muro di contenimento che dalla cima di salita Orti va fino dopo l’incrocio tra via Adua e via Isonzo. È previsto il riempimento delle scarpate e l’ampliamento della carreggiata. Il primo lotto, 680 mila euro, sarà finanziato con soldi comunali. Intanto, è anche stato approvato il progetto definitivo del secondo lotto di interventi, quello che prevede la realizzazione del muro da via Isonzo fino al collegamento della stessa con via Cuneo, con il relativo riempimento delle scarpate e l’ampliamento delle carreggiate. Conclude l’assessore Russo: «Non appena saranno ultimati questi primi due lotti, approfitteremo dell’ampliamento della carreggiata per recuperare una cinquantina di parcheggi provvisori, in attesa dei successivi interventi, che dovranno portare a 300 i posti auto recuperabili con la realizzazione delle solette di collegamento dei muri».

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