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Data di pubblicazione:04/06/2008
Fonte:Gazzetta d’Alba
Titolo dell’articolo:Bra, presto l’ampliamento di via Vittorio Veneto e la rotonda in via Adua
Testo dell’articolo:Costerà 50 mila euro l’acquisizione, da parte del Comune, delle scarpate della ferrovia poste lungo via Vittorio Veneto, operazione che permetterà l’ampliamento della sede stradale.

Spiega l’assessore alla viabilità Roberto Russo: «Durante il nostro ultimo trasferimento romano abbiamo avuto modo di incontrare un alto dirigente di Rfi che ci ha raggiunti nello studio del sottosegretario agli interni, senatore Michelino Davico. In quella prestigiosa sede abbiamo redatto e firmato un documento con il quale le Ferrovie si impegnano a cederci una superficie di 1.300 metri quadrati a fronte di una corresponsione di circa 50 mila euro. Questo importante tassello ci permette ora di sottoscrivere un accordo di programma con la Regione Piemonte, la quale dovrà sbloccare il finanziamento di un milione e 400 mila euro che erano stati fatti inserire nel bilancio regionale dal nostro concittadino Franco Guida».


Dopo questa firma si potrà ora procedere con la gara d’appalto per assegnare il primo lotto di interventi.

Commenta il senatore leghista Michelino Davico: «Sapevo che il sindaco Camillo Scimone e gli ex colleghi di Giunta Gianfranco Dallorto e Roberto Russo venivano a Roma per incontrare i vertici di Rfi, allora ho deciso di convocare la riunione nel mio studio al Viminale. Il responsabile della Direzione movimento, ingegner Carlo De Vito, dopo aver preso atto delle richieste fatte dagli amministratori braidesi, ha deciso di sottoscrivere il documento con il quale si impegna a cedere le scarpate al prezzo di circa 50 mila euro».

Continua l’assessore Gianfranco Dallorto (lavori pubblici): «Abbiamo creduto molto a questo progetto e l’abbiamo portato avanti con testardaggine. Grazie al decisivo intervento del sottosegretario Davico, abbiamo adesso un contratto in tasca che ci permette di fare l’accordo di programma con la Regione e poi di indire la gara d’appalto. Ho già incontrato l’assessore regionale Bruna Sibille e il consigliere regionale Franco Guida, chiedendo loro di seguire l’iter della pratica».

Il progetto definitivo (manca solo più quello esecutivo) prevede la costruzione del muro di contenimento che dalla cima di salita Orti andrà fino dopo l’incrocio tra via Adua e via Isonzo. Sarà così possibile effettuare il riempimento delle scarpate e l’ampliamento della carreggiata. Questo primo lotto, dal costo di 680 mila euro, sarà interamente finanziato con soldi comunali, già messi a bilancio in un apposito capitolo.

Intanto è stato approvato anche il progetto definitivo del secondo lotto di interventi, quello che prevede la realizzazione del muro da via Isonzo a via Cuneo. Anche in questo caso ci sarà il relativo riempimento delle scarpate e l’ampliamento delle carreggiate. Per il finanziamento di questa seconda tranche si attende l’erogazione da parte della Regione del contribuito di un milione e 400 mila euro che erano stati destinati a Bra grazie all’interessamento del consigliere regionale Franco Guida. I 300 parcheggi previsti dal progetto generale saranno invece oggetto di lotti successivi con i quali saranno coperti i binari. Conclude Russo: «Sarà compito della prossima Amministrazione portare a compimento quello che noi abbiamo iniziato. Qualche parcheggio sarà comunque reperito con l’allargamento della carreggiata».

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