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Data di pubblicazione:10/06/2008
Fonte:La Stampa edizione di Alessandria
Titolo dell’articolo:Il lungo agosto dei pendolari treni “a singhiozzo” per lavori
Testo dell’articolo:OVADA - Treni soppressi, linee bloccate per ristrutturazione e traffico ferroviario a singhiozzo: un'estate di disagi attende i viaggiatori acquesi e ovadesi. Annuncia Alfio Zorzan, presidente dell'associazione pendolari: «Dal 4 al 14 agosto è confermata l'interruzione della linea Acqui-Savona con l'istituzione di un servizio bus alternativo». Mentre dal Comune di Ovada Franco Piana, assessore alla Viabilità, ricorda che «dall'11 al 31 sarà vietato il traffico ferroviario nel tratto compreso tra Ovada e Genova: anche in questo caso è stato organizzato un capillare sistema di collegamento su autobus
». Sono previste 17 partenze «spalmate» su orari diversi: alcune corriere raggiungeranno il capoluogo ligure attraverso la ex statale del Turchino, con fermata in tutti i paesi della Valle Stura, altre invece andranno direttamente a Brignole attraverso l'A26. «Abbiamo scelto agosto perché è il mese meno trafficato: le interruzioni sono necessarie per consentire ai tecnici di lavorare più velocemente. Chiudere e aprire il cantiere ogni giorno per far transitare i convogli comporterebbe rallentamenti e disagi maggiori» chiariscono da Rete ferroviaria italiana (Rfi). Tuttavia, anche nel periodo estivo, il numero dei pendolari resta elevato: in base a una stima effettuata proprio da Trenitalia solo alla stazione di Ovada, nei mesi di luglio e agosto, transitano in media 730 passeggeri, che lievitano a mille durante il resto dell'anno (il 60% è abbonato). Il lavoro di potenziamento sulla linea Ovada-Genova, all'altezza della frazione Gnocchetto, è il più delicato: riguarda l'antico «ponte di ferro», inaugurato nel 1894 dal ministro Giuseppe Saracco. Sarà sostituito da un nuovo viadotto in cemento armato (è già pronto il basamento): il 30 e 31 agosto per il completamento del restyling l'ex statale 456 resterà chiusa anche agli automobilisti. Intanto da domenica entrerà in vigore l'orario estivo (già consultabile su www.pendolari-acqui.it). Le preoccupazioni dei pendolari si concentrano sul treno per Genova in partenza da Acqui alle 5,20: «Risulta soppresso nel periodo di interruzione della linea - dice Alfio Zorzan -. La Regione Liguria (competente per la tratta) dietro nostra richiesta aveva dato la disponibilità a sostituire la corsa con bus ma al momento non abbiamo avuto ancora risposte».

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