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Data di pubblicazione:14/07/2008
Fonte:SanremoNews.it
Titolo dell’articolo:XXmiglia: mattinata di disagi nella stazione ferroviaria
Testo dell’articolo:Lunghissime code alle biglietterie, rabbia per turisti e pendolari, il rischio di multe elevate. È lo scenario che si vive durante queste mattine in stazione a Ventimiglia, quando lavoratori pendolari e turisti acquistano i biglietti per le più diverse mete del nostro paese, una situazione che si verifica quotidianamente.

Nella centrale stazione di confine nella mattina di oggi, alle 9.30 un’ora centrale per le partenze e le coincidenze, erano due le biglietterie aperte su cinque ed entrambe fuori servizio le biglietterie automatiche. Circa 20 persone per ciascuna fila, in coda per una attesa in media di oltre 20 minuti a persona. Chi si trovava in stazione in quei momenti, magari appena giunto dalle stazioni ferroviarie francesi o del Principato di Monaco, è subito stato pronto a cogliere i gravi problemi che caratterizzano la nostra viabilità su strada ferrata: poco efficiente e poco competitiva se si vuole essere una regione che punta a misurarsi con la vicina Costa Azzurra.

«Ieri ero qui in stazione per prendere un treno fino a Taggia - ci racconta una signora che viene da Monte-Carlo - ho visto la coda ed ho usato la macchina automatica. Mi ha mangiato 20 euro e con gli scontrini sono andata a Taggia dove li mi hanno rimborsata. È un servizio questo? Mi immedesimo nelle persone anziane... a stare in piedi per decine di minuti, che magari non capiscono come funzionanano le macchine automatiche. Il colmo è stato quando sono arrivata a Taggia, ho chiesto dov’era una toilette. Sa cosa mi hanno risposto? Di cercare il capo stazione e di chiedergli le chiavi! Oltre il danno la beffa.»

Fra i normali problemi che si riscontrano fra i pendolari trasfrontalieri, si può anche citare un pratico esempio: in casi di estremo disagio o malfunzionamento delle biglietterie nelle stazioni italiane, fare il biglietto sul treno costa subito 5 euro di più. Fare il biglietto su un treno francese, per una destinazione francese, costa meno che acquistarlo in stazione. I malcapitati che prendono un treno al volo senza biglietto inoltre, si devono premurare subito di cercare il controllore per fare il biglietto a bordo, sempre maggiorato, ma evitando così una salatissima multa di 240 euro.

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