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Data di pubblicazione:11/08/2008
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Dopo alluvione: sarà abbattuto il ponte della ferrovia Bra-Moretta
Testo dell’articolo:Potrebbe avere i giorni contati il ponte di Moretta, sul quale fino al 1958 passava la linea ferroviaria Bra-Moretta, con sosta intermedia alla stazione di Cavallermaggiore. Il ponte attraversa il torrente Maira al confine con il territorio di Cavallerleone, a Nord delle campagne del paese e, durante l’alluvione di fine giugno, a causa dei rami e dei tanti rifiuti che si sono ammassati contro i piloni, ha provocato l’esondazione delle acque che sono poi arrivate fino a Cavallerleone e Racconigi.
Costruito nel 1885 con tre arcate e piloni di sostegno in mattoni, è lungo un centinaio di metri e largo lo stretto necessario per consentire il passaggio dei convogli. Per motivi di sicurezza il vecchio ponte fu chiuso e i due imbocchi sbarrati con un alto muro di cemento che ne impedisce il transito. Non c’è mai stata una linea elettrica, dal momento che i treni della Bra-Moretta erano un tempo a carbone e ultimamente diesel. Il nome ponte di Moretta, o «della Moretta» con il quale è comunemente conosciuto, deriva proprio dalla stazione da cui partivano ed arrivavano i treni. È tutt’ora di proprietà delle Ferrovie dello Stato, ma nel 2006 il Comune lo prese in comodato pensando alla riutilizzazione per una pista ciclabile, operazione che alla fine, per svariate ragioni, non è mai andata in porto. Visti i gravi problemi causati durante l’ultima alluvione, e considerando che si nutrono dubbi sulla sua staticità, in accordo con Provincia, Aipo e Sovrintendenza, l’Amministrazione comunale di Cavallermaggiore sta analizzando la possibilità dell’abbattimento.

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