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Data di pubblicazione:14/08/2008
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Albissola: «Meglio un locomotore delle auto»
Testo dell’articolo:SAVONA - La II Circoscrizione propone di riutilizzare le vecchie gallerie ferroviarie per il trasporto pubblico e non per il traffico automobilistico. La proposta lanciata dal Comune di Albissola Marina che nei giorni scorsi ha perfezionato l’acquisto delle aree del vecchio tracciato ferroviario per realizzare un senso unico complementare all’Aurelia, sta creando un vivace dibattito in città. Il presidente della II Circoscrizione di Villapiana Fabio Musso, propone una soluzione alternativa. «Sono fra i più accesi sostenitori di un riutilizzo della tratta ferroviaria Savona-Albisola in quanto ritengo che su un territorio compresso come il nostro sia davvero complicato prevedere nuove infrastrutture e quindi si rende necessario rivalutare e sfruttare appieno le risorse esistenti. A parte il rammarico di prendere atto di scelte che si rivelano oggi poco oculate come quella di abbattere i cavalcavia, resta il fatto che le gallerie della abbandonata linea ferroviaria rendono possibile per quanto riguarda Savona il taglio di tutto il centro cittadino collegando il quartiere di Villapiana con l’ospedale e con le zone di Miramare e Margonara».
Prosegue Musso: «Ho chiesto all’amministrazione una modifica del Piano regolatore inserendo l’utilizzo della galleria di via Falletti come collegamento di mobilità urbana. Questa infrastruttura, tuttavia, non penso che debba servire a portare nuovo traffico in centro città. Credo che l’unica politica mirata ad una mobilità sostenibile sia quella di una drastica diminuzione del traffico su gomma privato che insiste sulle nostre strade. Dobbiamo proporre iniziative di trasporto pubblico che portino i cittadini di Savona e delle Albisole a ritenere più conveniente in termini di tempo, qualità e costo l’utilizzo del mezzo pubblico lasciando a casa l’auto con il risultato diretto di non dover prevedere stalli per auto anche per i pendolari. Ritengo quindi che il vecchio tracciato ferroviario debba essere usato per un trasporto veloce e pulito come può essere un ascensore orizzontale o una vettorina elettrica. I costi di tali operazioni sono onerosi ma su questi progetti esistono anche stanziamenti europei. Disincentivare l’uso dell’auto significa appropriarsi di una mobilità moderna e sicuramente più consona al nostro futuro».
Un’idea che, come evidenzia lo stesso presidente Musso, non avrà tempi di attuazione rapidi visto che Savona ha rinunciato proprio l’anno scorso ai fondi della metropolitana leggera.

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