<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:21/08/2008
Fonte:La Stampa edizione di Imperia
Titolo dell’articolo:Più treni Riviera-Cote d’Azur
Testo dell’articolo:Cifre record: nove milioni e mezzo di viaggiatori in media nel mese di agosto nel periodo di maggior afflusso turistico; sette milioni, in media, negli altri mesi. Sono i « numeri» dei Ter, i treni regionali francesi, nel dipartimento delle Alpi Marittime, Var e Provenza. Un traffico a cui contribuisce in modo sensibile anche l’estremo ponente ligure che, con la stazione di Ventimiglia, fa da terminale ad est della linea che va da Saint Raphael fino alla città intemelia toccando Cannes, Nizza, Monaco, Mentone. Un vero e proprio «metrò» che, tra le 4,55 e le 23,32 di ogni giorno, vede partire ben 36 convogli solo da Ventimiglia (un numero che si riduce a 21 nei week end quando sparisce il traffico dei pendolari) e ne vede arrivare più o meno altrettanti.
Ma il numero dei «trenini» della Costa Azzurra sembra destinato a salire. Dal prossimo mese di dicembre il numero dei convogli dovrebbe essere aumentato: ne dovrebbero entrare in funzione altri trenta su tutta la rete della Costa Azzurra. Un potenziamento che dovrebbe interessare, ovviamente, anche Ventimiglia che, pur in Italia, costituisce una testa di ponte importante per la linea, sia per il traffico di pendolari che assicura ogni giorno, diretti soprattutto verso il Principato di Monaco ed anche il traffico turistico perchè i treni regionali, distribuiti lungo tutta la giornata, permettono a chi lo vuole di raggiungere abbastanza comodamente tutti i centri più importanti, grandi e piccoli, della Costa azzurra senza avere i problemi (soprattutto di parcheggio) legati alle automobili. Non a caso, nella rete Ter, Ventimiglia, per numero di passeggeri che usano i convogli transalpini, viene dopo le stazioni di Nizza, Monaco, Cannes, Antibes e precede quella di Mentone. Il potenziamento è stato preannunciato nel corso di una riunione del consiglio regionale del Paca (la regione che comprende Alpi Marittime, Provenza e Costa Azzurra) e lo stesso direttore regionale della Societè Nationale des Chemin de Fer, Claude Steimetz, ha confermato di prevedere un aumento dell’offerta di ben 600 mila chilometri l’anno in più su tutta la rete regionale. Una risposta anche alle polemiche che hanno accompagnato, negli ultimi anni, il funzionamento della rete ferroviaria regionale, che non è stato esemplare. Soprattutto per la soppressione improvvisa di convogli - per guasti, scioperi o altri problemi - un male di tutta la rete dei treni regionali francesi (nel 2008 in tutto il paese sono «saltati» 3133 treni regionali). L’aumento del numero dei convogli dovrebbe anticipare anche un rinnovamento dei treni stessi. Fra un anno, per l’agosto 2009, è annunciata l’entrata in funzione di almeno dieci treni di «nuova generazione». Uno sforzo economico a cui non sono estranee le istituzioni. La regione Paca contribuisce alla rete ferroviaria della costa Azzurra con una cifra vicina ai 700 mila euro. E lo stesso Principato di Monaco, interessato al buon funzionamento di una linea che porta lavoratori e turisti nel piccolo stato, ha confermato che contribuirà in modo massiccio all’acquisto dei nuovi treni.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it