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Data di pubblicazione:28/08/2008
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Locomotore diretto al Cadibona bloccato dai vigili in corso Ricci
Testo dell’articolo:Quando, ieri mattina in corso Ricci, hanno visto quel «bestione», coperto da un telo, marciare lentamente in corso Ricci, gli agenti della polizia municipale agli ordini del comandante Igor Aloi (foto) non credevano ai loro occhi: un locomotore ferroviario, caricato su un Tir speciale a profilo ribassato, che se va lemme lemme senza scorta verso la provinciale del Cadibona. Il Tir, con targa polacca e condotto da un autista della medesima nazionalità, è stato bloccato e controllato, e qui sono cominciate le sorprese: il conducente aveva soltanto l’autorizzazione a portare il locomotore, prodotto dalla Bombardier di Vado Ligure, in autostrada da Altare a Mondovì, dove avrebbe dovuto essere «ricevuto» dalla Europaint per realizzare la livrea, ovvero la verniciatura esterna. E il camionista polacco stava appunto andando con un autosnodato da 22 metri, largo 3 e altro 4 metri e mezzo, senza la prevista scorta per trasporti eccezionali, verso il casello di Altare, ignaro delle condizioni della S.P. 39. Dove tra l’altro un anno fa un altro trasporto eccezionale si era concluso, purtroppo, tragicamente per l’autista di una maxigru diretta a Portovado. I vigili urbani hanno scortato il locomotore di nuovo nello stabilimento Bombardier, dove il Tir è stato «parcheggiato» sotto sequestro. All’autista è stata ritirata la patente. Si sta cercando di capire chi e perchè ha autorizzato lo strampalato itinerario di viaggioche, senza l’intervento dei vigili savonesi, avrebbe potuto trasformarsi in qualcosa di molto rischioso.

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