<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:03/10/2008
Fonte:AGI
Titolo dell’articolo:Ferrovie: assessori Liguria e Piemonte a lezione da svizzeri
Testo dell’articolo:Liguria e Piemonte insieme a Zurigo per osservare e "testare" da vicino il modello di sistema ferroviario metropolitano e verificare l’interesse delle ferrovie svizzere a entrare nel mercato italiano. Sono questi gli obiettivi della visita di ieri nel cantone Ticino degli assessori alle Infrastrutture di Piemonte e Liguria, Daniele Borioli e Enrico Vesco. Vesco e Borioli hanno avuto modo di verificare l’interesse e la disponibilità delle ferrovie svizzere di intervenire nella gestione di quote del servizio ferroviario nell’ambito ligure/piemontese. "Le due Regioni stanno predisponendo i modelli di gara per il trasporto ferroviario - hanno spiegato gli assessori di Liguria e Piemonte. - Puntiamo ovviamente a gare severe, che consentano di confrontare sul mercato le diverse offerte in grado di offrire i migliori servizi per i cittadini e per gli utenti del trasporto pubblico ferroviario". Il modello ferroviario metropolitano e regionale applicato a Zurigo prevede 1800 treni al giorno, che arrivano a trasportare fino a 400 mila passeggeri, sul totale di un milione di abitanti, ed è basato su un sistema di cadenzamento che nelle ore di punta arriva ad articolare un treno al minuto sulle principali direttrici. "Si tratta ovviamente - commentano i due assessori - di un caso di eccellenza assoluta, ma è sicuramente vero che modelli di questo tipo sono ottima fonte di ispirazione anche per noi. Il 40 per cento degli abitanti di Zurigo non possiede l’automobile, semplicemente perché non ne ha bisogno: usa il mezzo pubblico e il car sharing, che da noi ancora fatica a prendere piede. È utile sottolineare la mole di investimenti che in questi paesi si fa per il materiale ferroviario, ma anche i livelli di manutenzione di materiale che pure, in molti casi, ha più di 20 anni". E proprio di investimenti su ferro e trasporto pubblico si è parlato anche nell’incontro tra gli assessori regionali ai Trasporti e il Ministro Matteoli.
"Abbiamo chiesto - affermano Borioli e Vesco - di avere garanzie circa i trasferimenti per il servizio ferroviario, per evitare la riduzione di servizi o l’aumento dei costi per l’utenza. Serve certezza di risorse aggiuntive anche per il 2009 e il 2010: questi fondi dovrebbero essere erogati direttamente alle Regioni, invece che a Trenitalia come accaduto quest’anno. In questo modo sarà possibile disporre delle risorse necessarie per fare le gare, aprire il mercato anche ad altri operatori e assicurare migliori servizi ai cittadini e ai viaggiatori".

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it