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Data di pubblicazione:07/10/2008
Fonte:La Stampa
Titolo dell’articolo:Esposto di Ntv all’Antitrust “Fs ci rende la vita difficile”. L’Autorità: Rfi potrebbe ostacolare la concorrenza
Testo dell’articolo:ROMA - La guerra per conquistare la clientela dell’alta velocità ferroviaria comincia a colpi di carta bollata. In campo ci sono le Ferrovie dello Stato e la Nuovo Trasporto Viaggiatori, la società privata fondata tra gli altri dal presidente Fiat Luca Cordero di Montezemolo che conta di far muovere i primi treni dal 2011. Ieri Ntv ha segnalato all’Antitrust - che ha avviato una istruttoria - che Ferrovie dello Stato ha iniziato a rendere difficile la vita alla società privata, che pure dovrà far andare i suoi treni adoperando la rete ferroviaria pubblica gestita da Rfi per il gruppo Fs. Società pubblica che risponde negando ogni addebito. Nella sua lettera all’Authority a tutela della concorrenza Ntv denuncia che Fs avrebbe messo in atto una serie di comportamenti che hanno il solo obiettivo di far perdere tempo e mettere i bastoni tra le ruote al concorrente privato. Tra questi, la richiesta (mai accolta) di poter utilizzare spazi nella stazione di Napoli e la possibilità di accedere a un centro manutenzione e altre infrastrutture di proprietà delle Ferrovie, sempre a Napoli. Sotto esame dell’Antitrust è finito dunque un presunto «comportamento dilatorio» di Rfi che, agli occhi dell’Authority, «non appare giustificato e potrebbe ostacolare, con pregiudizio del consumatore finale, l’ingresso di un nuovo concorrente in un mercato appena liberalizzato, favorendo la controllata Trenitalia». Comportamenti che, rileva l’Autorità, «sono suscettibili di configurare un abuso di posizione dominante». L’istruttoria verrà chiusa entro fine 2009. C’è da scommettere che la società pubblica guidata da Mauro Moretti non metterà affatto i tappeti rossi per agevolare la concorrenza. In ogni caso, in una nota Fs e Rfi rispondono sottolineando che le loro condotte sono state «totalmente corrette e legittime» e tengono comunque a precisare che da parte dell’Antitrust è stata solamente aperta un’istruttoria. Invece il Codacons chiede addirittura all’Antitrust di valutare se è possibile chiedere danni alle Fs. Intanto, dietro le quinte, Ferrovie e Ntv stanno trattando: già venerdì scorso ci sarebbe stata una riunione tecnica per esaminare le questioni aperte. C’è da giurare, comunque, che questo è solo l’inizio.

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