<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:21/11/2008
Fonte:La Stampa edizione di Biella
Titolo dell’articolo:Treni, “Nì” delle ferrovie al Biella-Milano: “Diretto, obiettivo difficile”
Testo dell’articolo:«Per vincere questa battaglia dobbiamo assolutamente fare sistema, procedere uniti, coinvolgendo tutti, dalle forze istituzionali e quelle imprenditoriali». Così l’assessore provinciale ai Trasporti, Marco Abate dopo il «ni» espresso da Trenitalia all’istituzione del diretto Biella-Milano nel corso della riunione in Regione. «Nel corso di questo primo incontro al quale ha partecipato anche il consigliere regionale Wilmer Ronzani – commenta Abate – è emerso che, ad oggi, non è possibile realizzare il collegamento richiesto soltanto per la mancanza di materiale rotabile, perché i treni diesel attualmente in uso sulla nostra linea non possono entrare nel nodo urbano di Milano. E i treni bimodali (diesel ed elettrici) in Italia ancora non ci sono. Si tratterebbe quindi di acquistarne almeno due». A questo punto però Abate ritiene necessario un’attenta valutazione in termini di costi e benefici: se cioè al territorio sia più utile fare pressioni per ottenere che il Governo finanzi l’acquisto di treni bimodali oppure si debba puntare alla elettrificazione della linea. Intanto Abate ha preparato un dossier-treni che farà pervenireall’onorevole Simonetti, nei prossimi giorni incontrerà il presidente dell’Uib Donatelli che ha già indicato il Biella-Milano come una priorità, e prima di Natale incontrerà l’assessore Borioli. Intanto ieri in Comune a Cossato, Abate e il sindaco Bianchetto hanno incontraro un gruppo di agricolori locali per valutare la possibilità di eliminare qualcuno dei passaggi a livello esistenti sulla linea per Novara. «Al termine di un confronto aperto e proficuo si è arrivati alla conclsuione che sarebbe possibile eliminare almeno uno passaggio a livello senza ridurre l’accessibilità ai fondi esistenti lungo la linea ferroviaria. La parola quindi ora passa ai tecnici della Provincia realizzare il progetto necessario che poi dovremo sottoporre alle Ferrovie oltre che alla Regione anche per reperire le risorse necessarie. Non sarà comunque un intervento in tempi brevi perché in questo momento le Fs hanno altre priorità».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it