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Data di pubblicazione:20/12/2008
Fonte:La Stampa edizione di Novara
Titolo dell’articolo:Pendolari, vertice in Provincia
Testo dell’articolo:NOVARA - I pendolari non ne possono più di ritardi e disagi e attaccano Trenitalia. Che a sua volta scarica la responsabilità sulla Regione e sulla necessità di fondi mentre i disservizi continuano e gli abbonamenti aumentano. Adesso si siederanno tutti attorno a un tavolo per il primo vero vertice sulle condizioni di viaggio dei pendolari e sul servizio ferroviario. L’ha promosso il presidente della Provincia Sergio Vedovato insieme con il prefetto Giuseppe Amelio e l’assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli: sarà nella sala consiliare a Palazzo Natta sabato 10 gennaio. Invitati a partecipare sono i direttori dei compartimenti di Trenitalia di Milano e Torino, l’assessore ai Trasporti della Lombardia Raffaele Cattaneo, i rappresentanti del Comitato Pendolari e il sindaco Massimo Giordano. Da tempo i pendolari lamentano continui disagi: ritardi, affollamento delle carrozze, sporcizia e ora anche l’aumento degli abbonamenti. «C’è un progressivo ed inaccettabile peggioramento del servizio sulla linea ferroviaria Torino Milano sia in riferimento alla puntualità che alle condizioni di confort oltre alle restrizioni sull’utilizzo degli Eurostar che di fatto si traducono in un aggravamento dei costi per gli utenti» commenta il presidente della Provincia Vedovato. Una situazione che i pendolari hanno esposto nei giorni scorsi al sindaco Giordano e nella settimana precedente ancora al prefetto Amelio, il primo ad incontrare la delegazione dei viaggiatori che ogni giorno vanno al lavoro o all’università a Milano e Torino. Ma alle proteste dei pendolari hanno fatto seguito risposte poco concludenti: da qui l’idea del vertice. «Non è più possibile - aggiunge il presidente Vedovato - assistere a continui rimpalli di responsabilità: è necessario avviare un esame approfondito della situazione che tenga in primo piano le esigenze dei cittadini. L’iniziativa intende appunto favorire il confronto tra tutti gli interessati». La Provincia intende poi portare avanti la sua battaglia contro l’eliminazione degli «abbonamenti integrati» che consentono ai viaggiatori di usare il treno e il pullman con lo stesso documento di viaggio. Trenitalia vuole abolirli, i viaggiatori contestano questa scelta e alcuni comitati di pendolari, come quello della linea Novara-Varallo, hanno avviato proteste. Giovedì l’assessore provinciale ai Trasporti Gianni Barcellini ha partecipato a Torino ad una riunione in cui ha ribadito la contrarietà della Provincia. L’assessore regionale Daniele Borioli replica all’amministratore delegato delle Ferrovie Mauro Moretti che aveva girato alle Regioni la responsabilità delle risorse per i treni dei pendolari, l’assessore ribatte che la Regione si è già dichiarata disponibile ad aumentare i finanziamenti, ma dalle Ferrovie non arriva alcuna disponibilità ad incrementare i treni. «Ho chiesto di poter pagare nuovi treni o convogli più lunghi per evitare disagi ai pendolari, ma la risposta è elusiva».

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