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Data di pubblicazione:20/12/2008
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Bra, oggi s’inaugura “Movicentro”. È il primo completato in provincia
Testo dell’articolo:Taglio del nastro, stamane, al Movicentro a Bra. La struttura - prima in provincia a essere ultimata - è realizzata con un mix di materiali: dall’acciaio dei pilastri al vetro delle pareti, mentre le volta è in legno lamellare. Insiste su 5850 metri quadrati e ha due piani: quello terreno, in 4 box (uno dei quali dovrebbe poi ospitare la biglietteria della ferrovia), quello superiore composto da un’unica zona, di 600 metri quadri, che in origine era destinata ad un locale per la ristorazione.
La storia del Movicentro inizia nel 2002, quando venne presentato il primo progetto preliminare; poi si formalizzò la gara d’appalto (2004) vinta dalle ditte Ecogas e Triolet di Aosta. I lavori iniziarono a maggio e andarono avanti, non senza difficoltà anche di ordine geologico (venne scoperta una falda acquifera durante lo scavo per la costruzione dell’interrato) fino a novembre 2006. Poco tempo dopo venne inaugurata la piazza antistante, intitolata ai Carabinieri caduti a Nassirya, con una settantina di posti auto. L’assessore ai Lavori pubblici Gianfranco Dallorto: «L’opera, costata quasi 3 milioni di euro, ha usufruito di due contributi regionali. E’ ancora della società Rfi, con la quale il Comune ha sottoscritto una convenzione di durata trentennale per il diritto di superficie». A breve dovrebbe essere trasferito nel Movicentro il terminal dei bus, per liberare l’area davanti ai giardini di piazza Roma, dove si ricaveranno altri parcheggi a ridosso del centro. Un anno fa, la minoranza consiliare aveva presentato un’interpellanza al sindaco Scimone: «A un anno dalla conclusione dei lavori del Movicentro, l’unica cosa che oggi funziona è il posteggio antistante». Continua tenere banco la proposta dell’assessore alle Risorse culturali Paolo Sbuttoni, che ha suggerito di trasformarlo nella «casa del gusto». Oggi alla cerimonia, alle 10,30, saranno presenti il presidente della Regione Bresso e l’assessore ai Trasporti Borioli.

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