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Data di pubblicazione:24/12/2008
Fonte:Il Giornale del Piemonte
Titolo dell’articolo:Allo studio nuovo contratto tra Regione e Trenitalia
Testo dell’articolo:E chissà che finalmente sotto l’albero di Natale i pendolari piemontesi non trovino la sorpresa tanto attesa. Dopo le decisioni di Trenitalia che hanno scontentato tutti, habitué e non dei viaggi su strada ferrata, la Regione cerca di correre ai ripari e di inchiodare alle sue responsabilità l’ente ferrovie. L’intento è quello di spingere Trenitalia a un dietrofront parziale, tale da portare finalmente a qualche vantaggio per chi il treno lo deve usare ogni giorno per raggiungere il posto di lavoro. Entro il mese di gennaio la Regione sottoporrà alla valutazione di Trenitalia un pacchetto di proposte proprio finalizzate a recuperare alcuni vuoti lasciati dal nuovo orario entrato in vigore lo scorso 14 dicembre, come ad esempio i collegamenti Torino-Genova e i diretti Torino-Roma. Lo ha annunciato lo stesso assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, sottolineando che la Regione ha avviato «una trattativa sul nuovo contratto impostata sull’ipotesi di riparto dei fondi aggiuntivi stanziati dal Governo».
«Oltre al quadro storico dei servizi regionali e interregionali - ha spiegato Borioli - proporremo a Trenitalia di inserire alcuni servizi di fascia analoga ai cosiddetti Intercity, che possano potenziare i collegamenti tra le due capitali del Limonte, Torino e Genova. Altro obiettivo è connettere al sistema alta velocità, attraverso una serie di navette ferroviarie veloci su Bologna, quelle parti del Piemonte che oggi ne restano tagliate fuori».
Nel pacchetto di proposte contrattuali che la Regione Piemonte sta predisponendo saranno inserite anche le ipotesi di soluzione al problema delle tessere IC Pass e della possibilità di accesso dei pendolari ai servizi Eurocity e Eurostar, soprattutto per quanto riguarda la relazione Torino-Milano. Per il periodo estivo, è invece allo studio un’offerta di treni del mare che colleghino in modo comodo ed efficiente le varie località del Piemonte con il Levante e il Ponente ligure.
Tanta carne al fuoco, tante proposte che abbracciano tutto il comparto trasporto su rotaie.
Al tavolo, come detto, Regione e Trenitalia, per cercare di riportare il Piemonte a svolgere un ruolo di primaria importanza soprattutto per quanto riguarda i collegamenti ad alta velocità che attualmente lasciano fuori Torino e il resto delle province.

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