<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:11/01/2009
Fonte:La Stampa edizione di Novara
Titolo dell’articolo:Osservatorio sui treni con i pendolari nato ieri durante il vertice con Trenitalia. “Ma sono difficili miglioramenti immediati”
Testo dell’articolo:NOVARA - Da una parte i pendolari, di fronte i funzionari di Trenitalia. A lato tutte le autorità, una sorta di grande-mediatore dell’incontro. Ieri mattina a Palazzo Natta primo faccia a faccia tra i viaggiatori che ogni giorno utilizzano il treno per andare a Milano e Torino a lavorare: da tempo denunciano la loro esasperazione per i ritardi e la sporcizia dei treni, i continui guasti di locomotori e vagoni. E’ stato un confronto-fiume che si è concluso con una conferenza stampa a cui però Trenitalia non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Il primo risultato del vertice di ieri è la nascita dell’«Osservatorio della Torino-Milano» simile a quello attivato per i lavori sull’autostrada: «Lo strumento ha già dato buona prova e ora sarà esteso alla ferrovia. Si esce dalla protesta diffusa per entrare in una fase più istituzionale - commenta il prefetto Giuseppe Amelio -. I miglioramenti, però, non potranno essere immediati». L’Osservatorio servirà a raccogliere disagi e suggerimenti dei pendolari e a far partecipi anche loro delle novità stabilite dalla società. «La gente viaggia nella sporcizia e in carrozze sempre più affollate perchè vengono tolti vagoni - ha denunciato Mariano Settembri, rappresentante dei pendolari con Cesare Carbonari -. E poi manca informazione perchè Trenitalia non comunica mai nulla: non c’è un interlocutore. L’Osservatorio consente di far partecipi gli utenti del processo di sviluppo». Il sindaco Massimo Giordano e la sua vice Silvana Moscatelli hanno espresso la loro solidarietà ai pendolari mentre il presidente della Provincia Sergio Vedovato ha sottolineato: «Il servizio oggi è molto al di sotto delle aspettative. Questo determina per i passeggeri forti limitazioni alla qualità della vita anche sotto il profilo professionale». Trenitalia durante l’incontro ha spiegato di aver vissuto un 2008 di particolare emergenza perchè alcuni dei nuovi treni non erano funzionanti e i vecchi avevano evidenti problemi di deterioramento; anche il nuovo appalto per le pulizie non aveva dato gli effetti sperati per problemi con la ditta che lo aveva vinto». Ma adesso le Ferrovie e la Regione sono di fronte a una scadenza importante: deve essere rinnovato il contratto del servizio ferroviario. L’assessore regionale Daniele Borioli ha comunicato lo sblocco di un finanziamento di 480 milioni a livello nazionale (50 per il Piemonte) destinati al rinnovo del materiale: «Ma la situazione è deteriorata da decenni di abbandono e di scelte politiche sbagliate negli investimenti e nelle tariffe. La china sarà lunga e dura da risalire».

Si chiama «Carta Tuttotreno Piemonte» la tessera istituta dalla Regione al costo di 150 euro annuali per consentire a chi ha un abbonamento regioale di salire anche sui convogli Eurostar city di Trenitalia: «Siamo riusciti a realizzarla sul filo di lana, negli ultimi giorni dell’anno - ha commentato l’assessore Daniele Borioli - in modo da evitare ai viaggiatori l’aumento delle spese che i cambiamenti decisi da Trenitalia avrebbe comportato». La Regione ha annunciato di voler far proprie anche le altre richieste sollevate dai pendolari: più carrozze, tempi di viaggio più armonizzate: «Con onestà dico che i miglioramenti immediati saranno contenuti».
Un viaggio nel passato con il treno di una volta. È l’idea lanciata per domenica prossima, 18 gennaio, dall’assessorato al Turismo della Provincia di Novara, in collaborazione con la Regione, la Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio, l’Atl di Novara e i comuni di Sizzano, Ghemme, Romagnano, Prato Sesia, Grignasco e Varallo Sesia. Un salto nel tempo lungo i binari della lina Novara-Varallo che verranno percorsi da un treno d’epoca. Il programma prevede il ritrovo alle 10 alla atazione ferroviaria di Novara (binario 1), la partenza alle 10,20: il treno farà fermate intermedie a Sizzano, Ghemme (con sosta dalle 11 alle 12 per la visita al Ricetto e l’aperitivo), Romagnano Sesia, Prato Sesia, Grignasco. L’arrivo è previsto alle 13 a Varallo Sesia dove si farà sosta sino 15,45.
Chi lo desidera potrà pranzare con prodotti tipici valsesiani in un ristorante convenzionato (il prezzo è di 13 euro, ed è necessaria la prenotazione). Sarà organizzata anche una visita alla Parete gaudenziana di Santa Maria delle Grazie. Il viaggio di ritorno partirà quindi da Varallo alle 15,45, e il rientro è previsto a Novara alle 17. La partecipazione all’iniziativa è gratuita con prenotazione obbligatoria entro giovedì prossimo, 15 gennaio, nell’ufficio dell’Atl di Novara sul baluardo Quintino Sella 40, telefono 0321 39 40 59, indirizzo mail: info@turismonovara.it.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it