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Data di pubblicazione:19/01/2009
Fonte:GrandaIn.com
Titolo dell’articolo:Disagi di Trenitalia in Piemonte, il mondo politico si muove
Testo dell’articolo:Torino - In merito ai disservizi di Trenitalia nei giorni successivi alle abbondanti nevicate, gli esponenti politici si stanno muovendo. Il consigliere regionale Mariano Rabino propone, con un Ordine del Giorno, una revisione del contratto di servizio tra Regione e Trenitalia, un inasprimento delle penali a carico del gestore del servizio. L’esponente dei PD si spinge oltre e chiede la liberalizzazione del servizio e gare d’appalto per l’assegnazione della gestione. “Questa mattina (lunedì 19 gennaio ndr) – dichiara il consigliere regionale Mariano Rabino - allegata ad un periodico, ho trovato una pubblicità che magnifica l’alta velocità di Trenitalia. Per posta, invece, da una parte mi è pervenuto l’invito all’inaugurazione della rinnovata stazione di Torino Porta Nuova, che si terrà il prossimo 4 febbraio, dall’altra una lettera – appello dei pendolari della linea ferroviaria Torino – Milano che lamentano continui disservizi. Senza contare le decine di segnalazioni raccolte dai miei uffici in questi giorni, riguardanti i gravi disagi che i pendolari della Granda hanno subito dopo le nevicate. Dire che la “misura è colma” è un eufemismo. Per questo ho presentato un Ordine del Giorno in Consiglio regionale dove chiedo un intervento dell’assessorato regionale ai Trasporti che non si limiti alle multe da erogare a Trenitalia ma che ripensi il servizio ferroviario di trasporto pubblico in modo radicale. Ho chiesto che nel calcolare le inadempienze di Trenitalia verso gli utenti sia considerata anche l’incapacità del gestore del servizio di informare compiutamente sullo stato dello stesso, specie quando si verificano situazioni come quelle che hanno fatto seguito al maltempo. E’ inaudito che non si provveda ad informare i clienti su come poter raggiungere la propria abitazione dopo una giornata trascorsa al lavoro fuori sede. Allo stesso tempo segnalo all’assessorato regionale ai Trasporti che i dati che vengono riportati nel suo sito, relativamente alla puntualità dei treni sulle varie tratte sono, secondo gli utenti, errati e concorrono a fornire informazioni sbagliate che vengono poi utilizzate per la valutazione dei bonus e delle penalita’ che vengono fatte rivalere dalla Regione su Trenitalia. Chi viaggia sui treni non ha la percezione che il 95% di questi arrivi in stazione con soli 5 minuti di ritardo rispetto all’orario. Nell’OdG chiedo che si valuti la possibilità di una revisione dell’attuale contratto di servizio tra Regione e Trenitalia per poter stabilire delle penalità maggiori rispetto a quelle attualmente previste a carico del gestore del servizio di trasporto pubblico e che si proceda ad uno studio di fattibilità che consenta di valutare la possibilità di ricorrere a gestori privati per l’assegnazione del servizio di trasporto pubblico, consentendo di giungere a questo atto attraverso gare di appalto. Inoltre, chiedo che si valuti l’opportunità di assegnare contributi regionali a favore di privati che dimostrino la volontà di voler intervenire in questo delicato settore. Credo sia inutile proporre operazioni come il restyling di Porta Nuova, trasformata in un centro commerciale, oppure pubblicizzare le meraviglie dell’alta velocità, quando gli utenti dell’altro servizio, quello a bassa velocità, sono continuamente costretti a lamentare condizioni di utilizzo indegne di un paese civile come riteniamo sia l’Italia. Sono certo – conclude il consigliere regionale Mariano Rabino – che l’Ordine del Giorno che ho presentato raccoglierà l’unanimità dei consensi tra i miei colleghi consiglieri, ma è altrettanto importante che l’assessorato regionale ai Trasporti dimostri, con i fatti, di essere dalla parte dei cittadini”.

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