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Data di pubblicazione:22/01/2009
Fonte:Metronews.it
Titolo dell’articolo:Trenitalia dà la colpa dei ritardi ai pendolari
Testo dell’articolo:Avrebbe anche un nome la minaccia della Regione a Trenitalia. Con DB Regio AG, azienda del gruppo Deutsche Bahn AG (le ferrovie tedesche), lo scorso anno ci fu infatti un incontro chiesto proprio dai tedeschi ed è a loro che pensa, anche se non lo dice apertamente, l’assessore ai Trasporti Cattaneo. Db si occupa infatti di trasporti su brevi distanze. Ma in Germania pendolari ed enti locali pagano quasi il 50% in più e tutto si era arenato su queste cifre. La Regione oggi è pronta a investire 260 milioni di euro (erano 180 nel contratto scaduto a dicembre), cifra a cui rinnoverebbe con Trenitalia se questa sottoscrivesse garanzie sui miglioramenti richiesti. Cattaneo oggi è a Roma per parlare con l’ad dell’azienda Moretti e col sottosegretario ai Trasporti Castelli, dopo la «provocazione » subita al tavolo del trasporto pubblico:

“Hanno presentato un grafico secondo cui sabato, domenica e negli orari di morbida tutto va bene. Quindi la colpa dei ritardi negli orari di punta è dei pendolari, lenti a salire sui treni.”

E lei come ha reagito?
- Vado a Roma a parlare coi vertici. Dal cambio di orario che hanno fatto unilateralmente, per via della Tav, siamo in emergenza. Avevamo dato un mese per i miglioramenti, ed è passato.

Cosa chiederà a Moretti e Castelli?
- La Tav interessa pure a noi, ma non in alternativa ai pendolari. Chiederò a Trenitalia le garanzie di un servizio migliore e al governo strumenti straordinari.

Minaccia di trovare altri gestori: è difficile crederle.
- Oggi mettiamo nel piatto il 50% in più di risorse, ciò può stimolare tedeschi, francesi e svizzeri con cui ho già avuto contatti. Facemmo le verifiche preliminari, ma con le risorse di prima non tornavano i conti. Con più soldi le cose cambiano. Ho già dato mandato di studiare la possibilità di appaltare il servizio o parte di esso senza gara pubblica.

Quindi se Moretti ribadisce che è colpa dei pendolari?
- Ci saranno conseguenze, non so quali, ma non ci sono scorciatoie.

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