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Data di pubblicazione:28/01/2009
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Disservizi di Trenitalia inchiesta della Procura
Testo dell’articolo:Ritardi dei treni, soppressioni improvvise, scompartimenti sporchi. I disservizi di Trenitalia, dei quali negli ultimi anni hanno dovuto fare i conti frequentemente i viaggiatori, sono finiti nel mirino della Procura della Repubblica. Da mesi, infatti, è stato aperto un fascicolo giudiziario tutt’ora contro ignoti (l’ipotesi di accusa che gli investigatori stanno cercando di provare è quella di inadempimento di contratto di pubblica fornitura) che nasce da due esposti presentati negli anni scorsi e comunque noti alle cronache. Uno porta la firma di un ex giudice del tribunale di Savona, Caterina Fiumanò (ora è in servizio a Genova), che ha avuto, per così dire, un iter travagliato. Ci fu una richiesta di archiviazione da parte della Procura, che però non fu accolta dal giudice delle indagini preliminari Donatella Aschero, il quale ritrasmise il fascicolo al sesto piano di palazzo di giustizia per ulteriori indagini. L’altro esposto porta invece la firma del «Codacons», l’associazione di consumatori, che punta l’attenzione sulla sporcizia dei treni, il sovraffollamento e appunto i ritardi e le soppressioni dei convogli. Le indagini sono svolte dalla squadra di polizia giudiziaria della Procura e dalla polizia ferroviaria di Genova.

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