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Data di pubblicazione:31/01/2009
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Bra, binari coperti: lavori da marzo
Testo dell’articolo:«Stamattina (ieri, ndr) sono andato in auto al mercato perché dovevo ritirare delle scatole di pezzi che mi servono per lavoro, sulla Rocca. Dopo aver girato a lungo anche in piazza Spreitenbach, non ho trovato un parcheggio libero. Sono tornato a casa. Speriamo che la copertura della ferrovia venga realizzata al più presto, così sapremo dove posteggiare». Massimo Peretti è uno dei tanti automobilisti che lamenta la cronica mancanza di parcheggi a Bra, anche a ridosso del centro. Giuseppe Patrone, gestore del distributore Agip di via Adua, rincara la dose: «Ho saputo da un amico che inizieranno i lavori della ferrovia. Era ora. Con questa strada sempre intasata di macchine e il semaforo di via Isonzo, abbiamo diminuito il lavoro e respiriamo solo gas di scarico». La notizia è confermata dagli amministratori comunali. Entro fine febbraio sarà bandita la gara d’appalto per scegliere la ditta che compirà i lavori del primo lotto di copertura della ferrovia, nel tratto che va da via Cuneo verso Alba. Il progetto definitivo prevede la costruzione del muro di contenimento che dalla cima di salita Orti arriva fin dopo l’incrocio tra via Adua e via Isonzo. Verranno poi riempite le scarpate e ampliata la carreggiata. Il primo lotto (costo 680 mila euro), sarà interamente finanziato con fondi comunali già messi a bilancio. Spiega l’assessore alla Viabilità, Roberto Russo: «Dopo l’approvazione del progetto definitivo del secondo lotto di lavori, che prevede la realizzazione del muro da via Isonzo fino al collegamento con via Cuneo, con il riempimento delle scarpate e l’ampliamento delle carreggiate, abbiamo pensato di fondere i due interventi in un’unica opera. Dopodichè realizzeremo la tanto attesa rotonda tra via Adua e via Isonzo, che permetterà di raggiungere il quartiere San Giovanni Lontano». Per il finanziamento della seconda tranche di lavori si attende l’erogaz ione del contributo regionale di 1 milione e 400 mila euro (reperiti dal consigliere regionale Franco Guida), inserito nel recente accordo di programma firmato al Movicentro tra la presidente Mercedes Bresso, il sindaco di Bra Camillo Scimone e un funzionario di Rfi. I 300 parcheggi previsti dal progetto riguarderanno lotti successivi. Conclude Russo: «Sarà compito della prossima Amministrazione portare a termine ciò che abbiamo iniziato. Una cinquantina di parcheggi provvisori saranno comunque ottenuti di fianco al benzinaio con l’allargamento della carreggiata, che inizierà a metà marzo».


Giuseppe Patrone
Gestore distributore Agip in via Adua: «Se verrà realizzata la rotonda di via Isonzo avremo un traffico più fluido e migliorerà la qualità dell’aria. Ora respiriamo solo gas di scarico perchè ci sono troppe macchine».

Massimo Peretti
Idraulico di Bra: «Il mio lavoro mi obbliga a spostarmi in auto, ma in città è sempre più difficile trovare parcheggio. A volta, scoraggiato, torno a casa perchè non ci sono posti liberi. Speriamo che ne realizzino lungo la ferrovia».

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