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Data di pubblicazione:04/02/2009
Fonte:Repubblica edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Le scadenze "ferroviarie" che attendono Torino
Testo dell’articolo:L’inaugurazione della rinnovata Porta Nuova è stata anche l’occasione per ricordare la lunga serie di scadenze «ferroviarie» che attendono Torino nei prossimi anni. Scadenze che, si spera, saranno rispettate, visti anche i toni trionfalistici con cui ne ha parlato l’ad delle Ferrovie Mauro Moretti: «Il 12 dicembre di quest’anno - ha spiegato - entrerà finalmente in funzione tutta la linea ad alta velocità e ad alta capacità Torino-Salerno. Si potrà andare così da Torino a Milano in una cinquantina di minuti, a Firenze in circa due ore e mezza e a Roma in quattro ore e 20 minuti.

Insomma già dalla prossima stagione un milanese che voglia venirsi a vedere un’opera al Teatro Regio, potrà farlo e tornare in serata. E così un torinese che voglia andare alla Scala. Abbiamo avuto qualche difficoltà - ha aggiunto Moretti - negli Anni Novanta, ma abbiamo lavorato bene e i risultati adesso si stanno vedendo». Anche se, come hanno sottolineato tutti, da Moretti al ministro Matteoli, da Chiamparino alla presidente della Regione Mercedes Bresso, manca ancora l’ultimo tratto di alta velocità necessario per collegare Torino all’Europa: quello verso Lione.

L’annuncio del completamento dell’asse Torino-Salerno non è stato però l’unico dato dall’amministratore delegato delle Ferrovie, che ha anche ripetuto: «Nell’aprile del 2011 sarà completata anche l’altra stazione di Torino, Porta Susa, e questo sarà il più bel regalo fatto alla città per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia». Tra il 2011 e il 2012 è stato invece fissato il completamento del passante ferroviario torinese (i cui lavori sono iniziati ormai quasi vent’anni fa), ma in sala molti hanno storto il naso a quelle parole ritenendo ottimistico l’annuncio. «Il completamento del passante - ha spiegato comunque Chiamparino - consentirà finalmente anche a Torino di avere una vera e propria rete di ferrovia metropolitana provinciale». Quanto alla metropolitana è stato confermato che il completamento della linea 1 fino al Lingotto dovrebbe essere pronto tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011, mentre per ora sarebbe esclusa una sua apertura parziale anticipata fino alla stazione Marconi.

Moretti ha anche polemizzato con le Regioni: «I soldi che mettono nel trasporto su ferro è meno di quanto spendono per gli italiani all’estero - ha detto - Non si possono chiedere i servizi senza pagarne la gestione. Io ho fatto per due anni il pendolare. Conosco l’esigenza di sedersi durante il viaggio. Per agevolare i pendolari occorrono però più risorse per comperare nuovi treni. Questo si può fare con un contratto vero. Se tutte le regioni facessero con il Gruppo Ferrovie un contratto di sei anni più sei anni, noi saremmo in grado di investire tre miliardi di euro». Il ministro Matteoli infine ha annunciato che entro giugno anche in Piemonte le ferrovie avranno una nuova società che si occuperà della pulizia sui treni: «Sentiamo profondamente il problema della pulizia dei treni, per questo abbiamo deciso di sospendere i contratti con la società che aveva in appalto il servizio e di rifare la gara perché eravamo consapevoli che i problemi denunciati dai viaggiatori erano veri».

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