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Data di pubblicazione:26/02/2009
Fonte:La Stampa edizione di Verbania
Titolo dell’articolo:Sul «Valsesia express» degustazioni tipiche
Testo dell’articolo:La linea Novara-Varallo ancora una volta sotto i riflettori, ma questa volta in chiave turistica e positiva. E così mentre per i pendolari è stata sospesa fino alla fine di febbraio la decisione di non far valere più l'abbonamento integrato treni-pullman (scelta delle Ferrovie che avrebbe dovuto diventare effettiva già il 1° febbraio e per cui invece a giorni si attendono novità), gli amanti dei viaggi sulle rotaie a scopo di svago troveranno di che divertirsi. Domenica, infatti, durante la «giornata nazionale delle ferrovie dimenticate» saranno proposti due treni straordinari a trazione diesel con vetture d'epoca (non a vapore): uno denominato «Valsesia express» che partirà da Novara alle 8 per approdare a Varallo alle 11 con rientro alle 16,40, e un altro chiamato «Walser express» che partirà da Varallo alle 13 con meta Romagnano e ritorno. E se per il primo i 500 posti messi a disposizione sono andati a ruba (nell'arco della trasferta sono previste degustazioni di prodotti tipici riservate esclusivamente ai viaggiatori), per il secondo, pensato per i valsesiani e i loro ospiti, le prenotazioni sono ancora aperte (informazioni si possono richiedere telefonando all'ufficio Atl di Varallo al numero 0163.564404). Il «Walser express» sarà dotato di vettura ristorante (i coperti massimi saranno una quarantina). Il treno con vetture d'epoca farà tappe intermedie a Quarona (alle 13,10), Borgosesia (13,15) e Grignasco (13,50). Il costo del biglietto di viaggio è di cinque euro (per chi ha meno di 14 anni sarà invece gratis), quello del pranzo è di 20 euro. L'iniziativa, che avrà per titolo in entrambi i casi «Il paesaggio visto dal finestrino», è proposta dalla Co.Mo.Do (Conferedazione per la mobilità dolce) e le trasferte sono organizzate dalla Pro loco di Ghemme in collaborazione con il Comitato Difesa linea Novara-Varallo e l'associazione Artefici Studio. «Varallo nella stessa giornata di domenica, dalle 11 alle 16,20, ospiterà anche la festa dei musei ferroviari, custodi dei rotabili d'epoca - spiega Pierangelo Manzini, nel team degli organizzatori -. La storia dei treni è molto sentita, tanto che ci stiamo muovendo per creare un'associazione, che dovrebbe chiamarsi Amici delle Ferrovie Valsesia e che avrà per scopo la creazione a Varallo di un ecomuseo con l'archeologia ottocentesca».

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