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Data di pubblicazione:01/03/2009
Fonte:La Stampa edizione di Imperia
Titolo dell’articolo:Ventimiglia: escursione oggi tra Airole e Breil sur Roya, sul convoglio della linea per Cuneo: il fascino del trenino a diesel
Testo dell’articolo:VENTIMIGLIA - È una delle polche linee ferroviarie non elettrificate rimaste ancora perfettamente in funzione. Con tutti i problemi di traffico che ne conseguono, ma anche con tutto il fascino che il tragitto, lento e difficile, porta con sé. Per la seconda edizione della manifestazione «Ferrovie dimenticate», la Comodo (confederazione mobilità dolce) con l’Aigae (associazione italiana guide ambientali escursionistiche) organizzano per oggi una gita sulla linea Ventimiglia–Cuneo. In particolare, è prevista un’escursione tra Airole e Breil sur Roja, a cavallo del confine italo-francese. La linea tra la Liguria e il Basso Piemonte fu pensata per la prima volta dal «presidente» Giuseppe Biancheri, che immaginava un collegamento ferrato tra le due regioni. Ma già nel 1851 il Regno Sabaudo avrebbe voluto collegare il Piemonte con il mare. Nel 1871 nacque a Nizza il «Syndacat du chemin de fer de Nice à Coni», per promuovere la realizzazione della linea e nel 1878 il ministero dei Lavori Pubblici francese inserì nell’elenco delle linee di interesse pubblico da costruirsi la «Cuneo-Nice». Lo stesso fece l’Italia con una legge del 1879. La gara d’appalto per la costruzione del traforo del Tenda fu indetta nel 1895. Il tunnel fu pronto in otto anni, a causa delle grandi difficoltà di scavo e la tratta «Limone-Vievola» entrò in esercizio nel 1900. I lavori di collegamento con Ventimiglia e Nizza proseguirono sino allo scoppio della prima Guerra Mondiale, quando furono interrotti. Furono portati a termine nel 1928 e il 30 ottobre di quell’anno fu possibile inaugurare l’intera linea. Durante la seconda Guerra Mondiale la ferrovia fu pesantemente bombardata e per la sua ricostruzione bisognò aspettare fino al 1970. I lavori terminarono nel 1979 e il 6 ottobre fu riaperta completamente. Si tratta di un’opera di ingegneria particolarmente ardita: la linea, lunga 96 chilometri, conta più di 80 gallerie e in alcuni punti la pendenza è del 26%. La percorrono convogli con motori diesel ed è una delle poche rimaste con queste caratteristiche. La gita di oggi è in parte in treno, in parte a piedi, vicino ai binari. L’appuntamento è alle 8,45 davanti alla stazione di Ventimiglia. In treno si arriva ad Airole e da lì parte l’itinerario dell’escursione, fino a Breil, passando per Fanghetto, Libre e potendo osservare un tratto particolarmente suggestivo della Val Roja, con i suoi uliveti abbandonati, tra le pareti rocciose spesso a strapiombo sul fiume, che nascondono una vegetazione mediterranea. Nella parte a piedi, si scoprono le piccole località tra Francia e Italia. Raggiunta Breil sur Roja, il ritorno è in treno. Info ai numeri 0183-290213 o 338-1375423.

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