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Data di pubblicazione: | 05/04/2009 | |
Fonte: | La Stampa edizione di Imperia | |
Titolo dell’articolo: | Ventimiglia-Cuneo progetto elettricità | |
Testo dell’articolo: | La linea ferroviaria tra la Liguria e il basso Piemonte, da Ventimiglia a Cuneo, potrebbe presto venire elettrificata. E sparirebbero, dunque, le suggestive, ma inquinanti locomotive diesel che, ancor oggi, la percorrono. Il progetto «Calypso» dell’Unione Europea prevede, infatti, il finanziamento dei lavori di elettrificazione di vecchie linee ferroviarie. Le province di Imperia e Cuneo, con quella di Torino e il dipartimento francese delle Alpi Marittime, stanno studiando un progetto per partecipare a questo bando. I quattro enti, da alcuni anni, sono riuniti nel Cafi (Conferenza delle Alpi franco-italiane) che si propone come ente coordinatore e che gestirà la pratica. Il Cafi, che fu creato per valorizzare il trasporto interfrontaliero, ha sede a Torino. Grazie a questo ente italo-francese non sarà necessario creare alcuna conferenza transnazionale, visto che tutte le zone interessate sono già coinvolte. La linea Ventimiglia-Cuneo fu riaperta nel 1979 dopo una lunga interruzione dovuta ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Il percorso fu costruito a partire dalla fine dell’Ottocento, in vari tronconi, poi uniti in un’unica linea nel 1928. Si tratta di un viaggio difficile, in cui i treni compiono, tra Ventimiglia e Limone, un dislivello notevole e che, proprio a causa di queste complicazioni, è percorso da pochi convogli. L’elettrificazione potrebbe portare un notevole aumento di traffico, potenziando i collegamenti tra Liguria e Piemonte. | |
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