<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:15/04/2009
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Trenitalia, vergogna di Pasqua
Testo dell’articolo:Ci sono poche cose certe nella vita. Una di queste, per noi europei permeati da radici cristiane, è che da secoli Pasqua cade di domenica e Pasquetta di lunedì. Lo sanno i bambini già prima di frequentare le lezioni di catechismo. Non lo sanno (o l’hanno dimenticato) i vertici di Trenitalia che, ignari del ponte pasquale (vabbè, lunedì dell’Angelo è uno dei pochi giorni in cui non escono i quotidiani, ma i telegiornali vanno in onda), non hanno previsto il massiccio afflusso di turisti che avrebbe fatto rientro a Torino e nelle altre città del Piemonte. E già, perchè anche se i dirigenti delle ferrovie non lo sanno, è dai tempi del boom economico che la gente per il ponte di Pasqua trascorre qualche giorno in Riviera. E, finita la vacanza, torna a casa. Tantissimi in auto (e qui ci sarebbe da aprire un capitolo sulla rete stradale e autostradale ligure, tra frane sull’Aurelia e A10 a 2 corsie) e tantissimi in treno. Dai giovani agli anziani, soprattutto. Che lunedì sera a Savona (ma anche nelle altre stazioni della costa) dopo aver visto i treni annunciati in tabellone non effettuare fermate perchè strapieni, hanno protestato con fischi, cori, applausi ironici quando dopo una attesa di ore sono riusciti a salire su una carrozza. E hanno gridato forte la parola più adatta alla situazione: vergogna.

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it