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Data di pubblicazione:19/04/2009
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:L’aeroporto diventa più vicino Gtt vara il super bus Dorafly
Testo dell’articolo:C'è un'ottima notizia per I pendolari della linea ferroviaria Torino-Ceres. Da martedì 21 aprile sarà attivo “Dorafly”, una nuova linea che unirà la fermata di Dora, in via Giachino, con la stazione di Porta Susa e il centro di Torino. Le partenze degli autobus avverranno in coincidenza con l'orario dei treni da e per l'aeroporto di Caselle. «Il collegamento con il centro città e Porta Susa era richiesto da diversi anni dagli amministartori dei Comuni che si affacciano sulla strada ferrata – dice Giancarlo Guiati, il presidente di Gtt -. Così anche chi atterra o parte dalo scalo di Caselle sarà più vicino a Torino, in attesa della costruzione del passante ferroviario». Oggi viaggiano sulle carrozze della Torino-Ceres circa 3 mila passeggeri al giorno tra studenti e lavoratori pendolari. Venti anni fa, quando I binari raggiugevano Porta Milano, vicino a Porta Palazzo, salivano sui vagoni quasi 30 mila persone. «Il nostro obiettivo è quello di riconquistare tutta la fetta di utenza per tornare a quei livelli - continuano Guiati e Tommaso Panero, l'amministratore delegato di Gruppo Torinese Trasporti -. Chiediamo ai Comuni di pubblicizzare al massimo questo servizio, o si rischia che venga poco utilizzato». Le corse saranno garantite dal lunedì al venerdì, dalle 7,15 alle 9,45 e dalle 12,15 alle 20,45 con partenza cadenzate ogni mezz'ora. Durante le ore di punta del mattino saranno inserite due partenze aggiuntive da stazione Dora, alle 7,45 e alle 8,15. Orari diversi al sabato quando “Dorafly” funzionerà dalle 7,15 alle 9,45 e dalle 12,15 alle 14,45, con partenze ogni mezz'ora, mentre dalle 15,15 alle 20,15 le corse saranno ogni sessanta minuti. «Programmare “Dorafly” non è stato facile – ammette Giovanni Nigro, presidente per l'Agenzia per la Mobilità Metropolitana - soprattutto a causa dei cantieri che stanno interessando il centro del capoluogo. Avvieremo questa sperimentazione e, se non ci saranno intoppi, dal 4 maggio la prima corsa partirà già alle 5,30 per venire incontro alle esigenze di chi fa I turni ed incentivare così l'utilizzo del mezzo pubblico». Sulla nuova linea saranno utilizati autobus articolati da 18 metri a cui, nelle ore di punta, si aggiungeranno bus da 12 metri, che consentiranno un ampio regime di carico. «Questa soluzione da la possibilità di raggiungere Porta Susa in tempi rapidi, ma non è definitiva – conclude Maria Grazia Sestero, assessore ai Trasporti di Torino – puntiamo sulla realizzazione, in tempi brevi, del tunnel sotto corso Grosseto che collegherà la Torino-Crres al passante ferroviario».

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