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Data di pubblicazione: | 22/04/2009 | |
Fonte: | TargatoCN.it | |
Titolo dell’articolo: | Bra: sei ore per approvare il nuovo Piano Regolatore Comunale | |
Testo dell’articolo: | 6 ore. È stato il tempo necessario per l’approvazione del preliminare del Piano Regolatore Generale Comunale di Bra. Ne ha discusso ieri dalle 17 alle 23 il Consiglio comunale della città della Zizzola con la relazione del pool di ingegneri ed il dibattito dei Consiglieri. La seduta, l’ultima prima delle elezioni di giugno, si è svolta nella nuova Sala consiglio, completamente restaurata ed arredata con un posizionamento circolare, simile al parlamento. Le postazioni prevedono ognuna una tastiera elettronica con slot per badge magnetico di riconoscimento e microfono e collegamento in rete ad un computer che trasmette su di uno schermo lcd, visibile a tutto il Consiglio, il nominativo di chi richiede la parola, il tempo a sua disposizione e il conteggio automatico delle votazioni. Il nuovo arredo non ha trovato però il consenso di tutti i componenti del Consiglio, a causa dello scarso spazio a disposizione per scrivere e della postazione stretta, a fronte di un investimento di circa 50mila euro. Ad inizio Consiglio il parroco di Sant’Antonino, Don Gigi Coetto, ha benedetto la sala, ricordando a tutti i componenti l’importanza del ruolo di amministratori pubblici. Per le prime 2 ore i lavori sono proceduti abbastanza celermente, con l’approvazione all’unanimità dei primi 10 punti dell’ordine del giorno, tra i quali la concessione della cittadinanza onoraria a Don Pascual Chavez Villaneuva, rettore maggiore dei salesiani, che verrà consegnata ufficialmente nella giornata di venerdì 24 aprile. Dal punto 11 in avanti (la revisione del Piano Regolatore) la macchina consiliare ha rallentato notevolmente il suo incedere.
”Oggi il Consiglio deve prendere la decisione più importante di questi 5 anni di amministrazione - ha detto il Vicesindaco Gianni Comoglio -. Il PRG è stato elaborato dal pool di ingegneri incaricati dal Comune nel 2004 ed è il risultato di un enorme lavoro portato avanti negli anni con non poche problematiche, modifiche, integrazioni e correzioni. Un’opera che ha tenuto conto del nostro patrimonio storico, del tessuto della nostra città, di una comunità con modelli e stili di vita moderni, cercando di portare la modernità come continuità della struttura cittadina, non come uno strappo dalla storia e dalla conurbazione della Bra attuale. Ci sarà il perfetto equilibrio fra gli spazi pubblici, gli spazi privati, le aree verdi e le aree industriali, creando armonia fra modernità e tradizione, dandoci la possibilità di guardare al futuro senza scordarci del passato. Forse 5 anni di lavoro per modificare il P.R.G.C. sono troppi- conclude Comoglio -, ma va ricordato che un documento come questo lascia una traccia indelebile sul territorio." E' toccato poi ai tecnici dello studio Mellano Associati di Torino, Prof. Arch. Carlo Alberto Barbieri, arch. Giuseppe carità e arch. Ennio Matassi relazionare sul documento “Normalmente le città non riscrivono i P.R.G. - ha spiegato l’arch. Barbieri -, ma si limitano ad apportare delle varianti al piano già esistente. L’amministrazione comunale di Bra ha voluto prendersi un impegno importante che caratterizzerà la vita cittadino dei prossimi 15/20 anni, e proprio per questo, necessitava di un lavoro lungo e scrupoloso. Abbiamo constatato che Bra si trova in una posizione strategica per i trasporti sia su strada che su ferrovia. La sua posizione baricentrica nel sud del Piemonte, la fa diventare un punto di riferimento importantissimo, soprattutto per i trasporti ferroviari. Con un semplice lavoro di ‘lunetta’, come si dice in gergo ferroviario, si potrebbero unire la linee Cuneo-Nizza con Asti-Milano, aumentando così notevolmente i collegamenti di tutto il territorio braidese. Le F.S. si sono già dette favorevoli a questo intervento, soprattutto per il trasporto di merci. Inoltre, come era già stato anticipato in altri momenti, ci sarebbe la possibilità di unire Bra alla metropolitana di Torino dando così un ulteriore balzo all’economia di locale. Anche il sistema stradale e autostradale può dare ottimi risultati, grazie al completamento della AT-CN e di altre tratte più a corto raggio, commissionate da Regione e Provincia, già in progetto in di realizzazione. Il P.R.G.C. di Bra è coerente con il P.T.R. della regione P.te approvato nel dicembre 2008 e con il P.T.C.P. già in vigore, e rappresenta uno strumento economico e di sviluppo importante da sfruttare al meglio per le sorti del comune negli anni a venire." A fine relazione non sono mancate le dure contestazioni della minoranza incentrate quasi tutte sulle strette tempistiche con le quali si chiedeva l’approvazione di un documento così importante. “Il Piano Regolatore è in ballo dal marzo del 2004 - ha detto Gallizio -, da quando la giunta Guida con Sibille Vicesindaco scelse il pool di tecnici e li incaricò di redigere il documento. In tutti questi anni l’attuale minoranza si è quasi sempre astenuta alle votazioni riguardanti il P.R.G.C. e la maggioranza avrebbe dovuto tenerne conto. Il problema principale è sempre stato l’impossibilità di visionare i documenti, di potersi documentare, di poter fare degli interventi in merito o delle richieste. Nel luglio 2008, continua il consigliere, durante il convegno pubblico fatto da Italia Nostra per le problematiche del centro storico, il prof. Mellano ha affermato che il P.R.G.C. era già pronto, ma da allora fino ad oggi la Giunta non si è mai espressa in merito. Così oggi noi ci troviamo ad approvare un P.R.G.C. sulla fiducia, senza aver mai avuto la possibilità di controllare i documenti, fare delle richieste di spiegazioni o richiedere qualche modifica. Visto che l’argomento riguarda tutta la cittadinanza e visto che indicherà la via da seguire per i prossimi 15/20 anni, chiediamo che il preliminare del P.R.G.C. venga rinviato alla prossima seduta del consiglio comunale, dando la possibilità a tutti gli interessati di documentarsi in merito." "Capisco l’intervento di Gallizio, perché in un periodo di campagna elettorale, questo argomento può portare molti voti a favore - ha ribattuto l'assessore Balestra. "Dopo 1 anno di lavoro nella commissione urbanistica, di cui sono presidente, ha aggiunto il Consigliere di maggioranza Pirra -, dopo tutto il lavoro svolto da noi e dai tecnici e dopo tutte le sedute della commissione, non ammetto più questa cultura del dubbio e non capisco tutte queste incertezze, queste insinuazioni sulla mancata documentazione o su quant’altro. L’arte è difficile, la critica assai facile. Confermo la mia approvazione con grande fiducia nel lavoro svolto dal pool ricordando a tutto il Consiglio che noi rappresentiamo i cittadini e dobbiamo lavorare per il loro bene." Dello stesso parere Marcello Lusso, candidato sindaco dell’Udc braidese. "Ho piena fiducia nel lavoro portato avanti dai tecnici, e certamente approvo il preliminare del documento - ha detto -. Da questo momento in poi si aprirà una fase molto importante che è quello della pubblicazione per 30 giorni all’albo pretorio del P.R.G.C., nella quale ogni cittadino che ne fosse interessato e tutti noi componenti del consiglio abbiamo l’obbligo di approfondire meglio l’argomento e presentare le eventuali rimostranze." A fine discussione la minoranza al completo si è alzata ed è uscita dall’aula, lasciando la sola maggioranza ad approvare il preliminare, licenziato con 13 voti favorevoli. Subito dopo il Consiglio è stato rinviato alla data odierna, dalle ore 17, per la seconda parte. | |
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