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Data di pubblicazione: | 27/04/2009 | |
Fonte: | La Stampa edizione di Torino | |
Titolo dell’articolo: | Arena Ways: «Ci ostacolano faremo ricorso» | |
Testo dell’articolo: | «Il decreto è stato fatto ad arte per impedire i contratti ponte e così rendere impossibile una vera liberalizzazione del trasporto ferroviario. Noi, comunque, andiamo avanti lo stesso». Giuseppe Arena è il responsabile di una società privata che da anni sta lavorando e ha già fatto investimenti per entrare nel mercato del servizio trasporti per i passeggeri. La società Arena Ways ha chiesto al ministero l’autorizzazione per far viaggiare i treni su un tracciato circolare Torino-Vercelli-Novara-Milano-Pavia-Alessandria-Asti-Torino. In tutto 343 chilometri su cui dovrebbero correre 9 convogli. Le caratteristiche del progetto avrebbero permesso alla società di partecipare alla gara per l’assegnazione di un servizio interpolare, simile a quello garantito oggi dagli Intercity, per la gestione di collegamenti tra i capoluoghi di provincia piemontesi e Milano e Genova. Ancora Arena: «Per fortuna abbiamo lavorato ad un progetto che può andare avanti anche senza la gara. Il problema è che continuano a trovare il modo per ostacolarci». Arena Ways, infatti, ha di nuovo fatto richiesta per ottenere le tracce e ha chiesto spiegazioni al ministero dei Trasporti: «Siamo pronti a fare ricorso all’autorità per la concorrenza e alla Corte di Giustizia dell’Ue». | |
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