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Data di pubblicazione:29/04/2009
Fonte:La Stampa edizione di Savona
Titolo dell’articolo:Tragedia sfiorata per il nuovo rogo di un locomotore: emergenza fra Pietra e Loano sul regionale 11390
Testo dell’articolo:PIETRA LIGURE - Un’altra tragedia sfiorata in treno e un’altra notte di gravi disagi per molti pendolari. Lunedì sera, a distanza di tre mesi da incidenti analoghi avvenuti ad Alassio e Monterosso, l’incendio sul locomotore di coda del regionale «11390» Genova-Alassio ha fatto scattare l’emergenza nel tratto a binario unico fra la stazione di Pietra Ligure e il porto di Loano. Le fiamme, probabilmente a causa di un corto circuito, sono divampate poco prima delle 22. «Se l’incendio fosse scoppiato qualche minuto prima, nella galleria tra Spotorno e Finale, lunga quasi sei chilometri, o nel tunnel stretto e angusto sotto la Caprazoppa, che segue ancora il vecchio tracciato, cosa sarebbe successo?», si chiedevano preoccupati alcuni dei circa venti passeggeri del regionale, giunti a destinazione con quasi due ore di ritardo. I macchinisti si sono subito resi conto della gravità della situazione ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco di Finale, che hanno fatto disattivare la linea ad alta tensione per poter utilizzare gli idranti. Gli occupanti del regionale, pur non correndo pericoli, per oltre un’ora sono rimasti bloccati. Dietro i finestrini rigati di pioggia, da una parte la massicciata di scogli e il mare, dall’altra una rete metallica: scendere dal treno per tentare di raggiungere l’Aurelia o la stazione di Pietra poteva essere molto rischioso, considerando anche il buio e il maltempo. In mezzo a tanti disagi e momenti di rabbia, è stato importante l’atteggiamento di grande collaborazione e professionalità offerto dal capotreno e dalla sua giovane collega. Mentre le luci del convoglio si stavano affievolendo, tutti i passeggeri sono stati riuniti nella carrozza di prima classe. Il personale di Trenitalia ha dato informazioni «in diretta» e, dopo una lunga attesa, è arrivata anche la buona notizia che un locomotore diesel avrebbe finalmente riportato il convoglio alla stazione di Pietra. L’incidente ha mandato in tilt il traffico ferroviario su tutta la linea. In coda, a Finale, anche l’Intercity Roma-Ventimiglia, che poi ha fatto le fermate strordinarie di Pietra e Loano per portare a destinazione i «profughi» del regionale 11390. Trenitalia ha organizzato invece un pullman sostitutivo, partito da Alassio alle 22.30, per Genova-Brignole al posto del regionale 11391 che doveva essere formato con i vagoni rimasti «parcheggiati» a Pietra. Il treno è stato portato a Savona, da dove - in ritardo - ha svolto servizio locale fino a Genova. La nuova emergenza ferroviaria, come era già accaduto a fine gennaio, potrebbe avere anche ripercussioni politiche, mentre è in corso la lunga trattativa fra la Regione e Trenitalia per migliorare il servizio a favore dei pendolari.

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