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Data di pubblicazione:16/05/2009
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Bra, si copre la ferrovia: oggi l’avvio dei lavori
Testo dell’articolo:BRA - Oggi pomeriggio posa della «prima pietra» della copertura della ferrovia. Alle 16 l’appuntamento per il taglio del nastro, sul ponte di via Isonzo, alla presenza del ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli. L’opera - molto attesa in città - ha avuto una lunga gestazione. Già nel marzo 2003 si era infatti svolta a Torino una prima riunione, alla quale avevano partecipato l’allora sindaco Franco Guida, l’ingegner Giovanni Palmiero, capo-compartimento dell’agenzia Metropolis (l’ufficio delle Ferrovie che si occupa della gestione di tutti i beni immobili di Trenitalia) e il dirigente della Ripartizione Lavori pubblici Giovanni Galletto: quell’incontro era servito ad aprire la strada alla realizzazione dell’ambizioso progetto di copertura della linea ferroviaria, nel tratto che va da via Cuneo fino alla rotatoria, per costruire oltre 300 parcheggi a raso. E adesso si parte.
L’assessore alla Viabilità Roberto Russo: «Il ministro terrà a battesimo l’intervento che riguarda il 1° lotto per la copertura della linea ferroviaria Bra-Alba, nel tratto tra via Vittorio Veneto, via Cuneo e la statale 231. È il passo iniziale per il recupero ambientale di un’area particolarmente degradata, che consentirà un miglioramento urbanistico del quartiere San Giovanni Lontano». I tecnici di Rfi hanno chiesto, così come prevede la legge, che prima di iniziare i lavori fosse effettuata la verifica del terreno, in particolare per escludere la presenza di bombe inesplose, che potrebbero essere state lanciate durante la Seconda Guerra mondiale. Ora che questa bonifica è conclusa, finalmente si parte. Il progetto definitivo di questo lotto prevede innanzitutto la costruzione del muro di contenimento che dalla cima di salita Orti va fino dopo l’incrocio tra via Adua e via Isonzo. Saranno anche riempite le scarpate e ampliata la carreggiata. La prima parte dei lavori costerà 680 mila euro, finanziati dal Comune. Aggiunge Russo: «L’entità della spesa preventivata ha imposto il frazionamento dell’opera, privilegiando la realizzazione del muro di sostegno attiguo a via Vittorio Veneto, in modo da consentire, con l’ampliamento della strada, la realizzazione iniziale di alcuni parcheggi. Il progetto prevede poi la realizzazione di un muro di contenimento, che partendo dalla galleria posta in prossimità di strada Orti, si svilupperà in direzione di via Cuneo, per una lunghezza di circa settanta metri ed un’altezza pari alla quota stradale di via Vittorio Veneto». Soddisfazione per l’apertura di questo cantiere è stata espressa anche da Giuseppe Patrone, gestore del distributore Agip di via Adua: «Era ora. Con la strada sempre intasata di macchine e il semaforo di via Isonzo, abbiamo diminuito il lavoro e respiriamo più gas di scarico». I 300 parcheggi previsti dal progetto generale saranno invece oggetto di lotti successivi, ma una cinquantina di posti auto provvisori saranno comunque reperiti - proprio lato benzinaio - con l’allargamento della carreggiata. Intanto gli amministratori stanno anche lavorando alla stesura del bando per la gara d’appalto per il secondo lotto.

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