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Data di pubblicazione:27/05/2009
Fonte:La Stampa edizione di Cuneo
Titolo dell’articolo:Cuneo-Limone Nessun treno per 10 giorni. Dopo il deragliamento bus sostitutivi e due corse in meno verso la Francia
Testo dell’articolo:LIMONE - Per dieci giorni nessun treno transiterà sui binari tra Cuneo e Limone. Il merci deragliato l’altro giorno tra Roccavione e Borgo San Dalmazzo è stato rimosso dai binari ieri notte. Ma l’ottimismo che aveva portato le Ferrovie a dichiarare che i lavori di ripristino sarebbero durati «almeno 24 ore» ha lasciato posto alla cautela. Sulla scorta dei nuovi rilievi tecnici i tempi di riapertura sono slittati, e molto: «almeno 10 giorni» è la nuova previsione. È stato attivato subito un servizio sostitutivo di bus navetta tra Cuneo e Limone. Ma Trenitalia è costretta a sopprimere due convogli sui sette che garantiva fino al giorno dell’incidente, per problemi di rifornimento dei locomotori diesel. I convogli in servizio da Torino e Cuneo - fanno sapere dalle Ferrovie dello Stato - rimangono ovviamente invariati. Gli aggiustamenti riguardano i treni che vanno oltre, verso la Liguria o la Costa Azzurra. Il treno diretto a Imperia delle 8,35 è stato deviato a Fossano lungo la linea che porta a Savona. Abbiamo poi istituito nuovi treni tra Limone e Ventimiglia». Il motivo? Con il blocco della ferrovia oltre Borgo San Dalmazzo, i locomotori diesel che percorrono la Valle Roya, dove non c’è il collegamento alla linea elettrica, non possono tornare a Cuneo per fare rifornimento. Da qui la necessità di eliminare due treni e di rivedere gli orari per la Costa azzurra. Intanto i tecnici Rfi (Rete ferroviaria italiana) hanno iniziato a lavorare sui tre chilometri di binari rovinati dal vagone deragliato. I danni sono ingenti. In primis c’è da ripristinare la linea elettrica aerea. Il convoglio, infatti, si era fermato sul ponte tra Roccavione e Borgo, proprio perché la linea che dà energia al locomotore era stata danneggiata. Il vagone deragliato aveva abbattuto uno dei pali che reggeva i cavi. «Se non fosse stato per quello - ha detto il macchinista - sarei potuto arrivare fino a Cuneo». Le ruote di ferro del vagone hanno poi danneggiato binari e traversine. Per non parlare dei passaggi a livello e degli scambi. «Lungo la linea - spiegano dalle Ferrovie - corrono anche i cavi che collegano gli apparati di sicurezza e di comunicazione delle stazioni intermedie. Una volta terminato il lavoro di riparazione dovremo testare e collaudare tutto quanto. Naturalmente speriamo si possa concludere questa vicenda prima di giugno». Per quanto riguarda invece il servizio sostitutivo di bus tra Cuneo e Limone non ci sono problemi nè variazioni d’orario. Sono 23 le corse tra il capoluogo e la cittadina sul confine con la Francia, dalla prima alle 6,02 fino a quella serale, alle 22,05. Vengono rispettate tutte le fermate, ma non davanti alla stazioni Fs, ma nelle vicinanze sulla strada statale: a Borgo San Dalmazzo, Roccavione, Robilante e Vernante. Il pullman si fermano davanti alle stazioni Fs solo a Cuneo e a Limone. «Gli orari dei bus - dicono ancora dalle Ferrovie - potrebbero però subire variazioni a causa del traffico sulla statale della Valle Vermenagna».

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