<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>

Data di pubblicazione:10/07/2009
Fonte:Repubblica edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Treni regionali, Bresso rilancia: "A settembre le gare". Bresso: "Gara europea". Moretti: "Fate pure, io fermo il servizio". L’ad: "Le linee regionali ci costano un sacco e non rendono, non ci interessano".
Testo dell’articolo:Non si torna indietro, anzi si rilancia: il giorno dopo lo scontro con l´amministratore delegato delle ferrovie Mauro Moretti, Mercedes Bresso ha annunciato infatti che già da settembre indirà la gara europea per cercare un nuovo gestore dei servizi ferroviari regionali. Non solo: sempre ieri Bresso, dopo aver convocato l´assessore Daniele Borioli e il team di esperti legali e di trasportistica della Regione, ha telefonato al ministro Altero Matteoli e gli ha chiesto ufficialmente che il governo trasferisca alla Regione Piemonte la società che gestisce i trasporti pubblici regionali «come è previsto dalla legge».

La presidente aggiunge: «Se Moretti, come ha minacciato di fare se non rinnoveremo il contratto con Trenitalia, davvero vorrà interrompere il servizio ferroviario nella nostra regione, lo denunceremo per interruzione di pubblico servizio e precetteremo i ferrovieri». La gara d´appalto europea sarà divisa in cinque lotti, quelli in cui è stata divisa la rete ferroviaria regionale: Piemonte Nord Orientale (con Biella, Vercelli, Novara, Verbania), Piemonte Sud Orientale (Alessandria, Asti e i collegamenti con Genova), Sud Occidentale (Cuneo e i collegamenti con la Liguria di Ponente e la Francia). Poi ci sarà un lotto che comprenderà Torino e il sistema ferroviario metropolitano e un altro che riguarderà solo i collegamenti Torino-Milano che riguardano per altro circa il 50 per cento del traffico totale regionale. A partire per prime, da settembre e via via a scalare saranno i tre lotti esterni, considerati più facili da «piazzare» sul mercato perché esistono solo linee locali, poi toccherà a Torino-Milano e infine all´area metropolitana di Torino, dove si dovrà attendere il completamento delle molte opere infrastrutturali ferroviarie in corso. «Abbiamo già fatto un´indagine - ha spiegato l´assessore Borioli - e abbiamo trovato interesse da parte di molte società italiane e straniere: soggetti privati come Arena Ways, o aziende francesi, società pubbliche del settore di Svizzera e Germania, siamo una regione di confine e questo ci aiuta. Ma ci sono anche aziende italiane come le Ferrovie Nord lombarde o la nostra Gtt.

Ovviamente a tutte le gare potrà partecipare anche Trenitalia e se la sua offerta sarà la migliore continuerà lei a svolgere il servizio». Un servizio che attualmente Trenitalia svolge in regime di prorogatio: «Il contratto di servizio è scaduto nel 2007 - aggiunge Borioli - noi siamo disposti a fare un contratto ponte di due anni, abbiamo anche i fondi ma è Moretti che non vuole». «Perché del trasposto ferroviario locale non gli importa niente - dice Bresso - e tutti i viaggiatori se ne sono accorti. Solo nel 2008 sono stati soppressi in Piemonte 5.167 treni. Il servizio è al collasso e Moretti ci ha detto senza mezzi termini di non avere interesse per il trasporto locale, perché non rende niente. Di più, ha annunciato che da dicembre non faranno più il servizio per noi. Una minaccia infondata perché essendo loro dei monopolisti si avrebbe una interruzione di pubblico servizio e verrebbero precettati. Ma non posso accettare questo stato di cose». D´altronde ha concluso la presidente della Regione, «la stessa Authority della concorrenza un mese fa ha sollecitato tutte le Regioni ha mettere in gara i servizi ferroviari locali e bacchettato il governo che sta mettendo in campo norme che favoriscono in mondo sfacciato le ferrovie italiane. Posso capire che a Moretti interessi solo la Tav, ma non lo posso accettare».

<< Notizia precedente - Clicca qui per chiudere questa finestra - Notizia successiva >>




Per visualizzare una news, è sufficiente selezionarne il titolo nel riquadro qui sotto:

Visualizzatore news sviluppato dal Comitato spontaneo Pendolari Bra ed Alba - www.pendolaribra.it - www.pendolaribra.altervista.org - pendolaribra@tiscali.it