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Data di pubblicazione:21/09/2009
Fonte:La Stampa edizione di Torino
Titolo dell’articolo:Treni, apre il Passante da Porta Susa a Stura: domenica debutta il primo tratto, soppressa la fermata Dora
Testo dell’articolo:Il 2012 è lontano, ma il quadruplicamento del «nodo» di Torino - la colossale arteria sotterranea pensata per collegare Porta Susa a Stura, proseguendo lo sviluppo del Passante da Lingotto a Porta Susa - segna un’altra tappa: a fine mese i due binari della «galleria Ovest», la prima a essere terminata, saranno aperti quasi in successione. Ieri la presentazione da parte di Regione (Borioli), Comune (Sestero), Agenzia per la Mobilità (Nigro), Gtt (Guiati, Panero), Trenitalia (Teti) e Rfi (Pometto).

La svolta, in due tempi, segna la progressiva scomparsa dei treni in superficie, con la possibilità di riqualificare aree oggi degradate, e soprattutto il decongestionamento del traffico ferroviario: anche in vista della realizzazione della Torino-Lione. Nell’immediato, il nuovo corso porterà alla soppressione della fermata di stazione Dora.

Prima fase
Domenica 27 settembre, dalle 17,15, entrerà in funzione il primo binario della prima galleria. Fino al 17 ottobre, in seguito alla chiusura della stazione Dora, i treni che attraversano Torino diretti a Nord (Settimo-Chivasso-Aosta-Milano) fermeranno nella nuova stazione sotterranea di Porta Susa. Sarà possibile accedere ai binari direttamente da corso Inghilterra. Da piazza XVIII Dicembre si potrà raggiungere la nuova stazione interrata attraversando il sottopasso e percorrendo il marciapiede del binario 3 dell’attuale stazione di Porta Susa (destinata a sopravvivere come monumento storico). I treni che arrivano da Milano, Aosta, Chivasso e Settimo fermeranno a Porta Susa, nella vecchia stazione di superficie. Dalla direttrice Sud (Asti, Bra, Pinerolo, Chieri) i treni si attesteranno a Torino Lingotto.

Seconda fase
Domenica 18 ottobre dalle 17,15 diventerà operativo il secondo binario della prima galleria. Tutti i treni viaggeranno sulla nuova linea sotterranea e fermeranno nella nuova stazione interrata di Porta Susa (lunga 400 metri e accessibile ai passeggeri con bici al seguito): questa volta chi arriva da piazza XVIII Dicembre potrà raggiungerla grazie a un nuovo percorso in superficie con passerella coperta. L’eliminazione dei binari di superficie tra Porta Susa e corso Grosseto permetterà di avviare i cantieri per la «galleria Est» (a sua volta, ospiterà due binari).

Salta la fermata Dora
Dal 27 settembre la fermata di stazione Dora sarà soppressa: verrà ripristinata una volta realizzata la nuova stazione sotterranea.

Più mezzi pubblici
Per agevolare i passeggeri che oggi fermano a Dora, 700 persone al giorno, Gtt ha potenziato tram e autobus (vedi tabella): da Porta Susa in direzione Stura (linea 60); da Stura in direzione centro (46 barrato, 21).

Disagi per i pendolari
L’attivazione della galleria tra Porta Susa e Stura comporterà l’interruzione del traffico ferroviario dalle 23,05 di sabato 26 alle ore 17 di domenica 27: i treni tra Lingotto e Stura circoleranno su un solo binario. Le Ferrovie avvertono che si potranno verificare ripercussioni sui treni regionali del nodo di Torino. Limitazioni di percorso anche per i convogli delle linee Torino-Milano e Torino-Aosta. «Ancora disagi - commenta Cesare Carbonari, Comitato spontaneo dei pendolari sulla Torino-Milano -. Comprendiamo l’importanza dell’opera, ma speriamo che questo sia l’ultimo sacrificio».

Porta Susa può attendere.
Il nuovo fabbricato viaggiatori della stazione di Porta Susa sarà completato non prima del 2011. Lo stesso anno entrerà in funzione anche la stazione in galleria Rebaudengo: sarà interconnessa con la ferrovia Torino-Ceres e la seconda linea del metrò. Ieri l’assessore Sestero (Mobilità) ha annunciato che il 3 ottobre presenterà al ministero il progetto preliminare del primo lotto della «linea 2» (Rebaudengo-corso Giulio Cesare, altezza San Giovanni Bosco). Il Comune punterà al massimo finanziamento possibile previsto dal decreto: 100 milioni.

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