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Data di pubblicazione:05/12/2009
Fonte:Comune di Bra
Titolo dell’articolo:Il servizio ferroviario metropolitano torinese arriva fino a Bra
Testo dell’articolo:Presentato, questa mattina, sabato 5 dicembre 2009, a Bra, il progetto di prolungamento di una linea del sistema ferroviario metropolitano fino alla cittadina del cuneese. Presenti l'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli, il sindaco di Bra, Bruna Sibille e il Presidente dell'Agenzia per la mobilità metropolitana, Giovanni Nigro.

Ad aprire gli interventi il primo cittadino della città della Zizzola, Bruna Sibille, che ha messo in rilievo come “per Bra l'estensione della rete ferroviaria metropolitana assume una triplice valenza. Sicuramente utilissima sarà per il traffico pendolare ma di altrettanto rilievo sarà la possibilità di portare avanti scambi culturali e turistici tra Torino e il territorio di Langhe e Roero, del quale la stazione di Bra diverrà una delle porte d'accesso. In terzo luogo, non sarà irrilevante il contributo che il sistema darà al miglioramento della qualità dell'aria in città”.
L'assessore Borioli ha ribadito l'impegno della Regione su questo fronte: “Abbiamo incaricato l'Agenzia per la mobilità metropolitana” spiega - “di studiare un collegamento cadenzato tra Torino e Bra, inserendolo nel sistema ferroviario metropolitano torinese. L'obiettivo è avere un sistema
snello ed efficiente sul quale stiamo lavorando anche per inserire nuovo materiale rotabile che consentirà di fornire un servizio qualitativamente migliore con treni nuovi e puliti”.
La linea interessata è la FM 4 tra Chivasso e Carmagnola, con un'estensione verso Ivrea e una verso Bra. In particolare la nuova formulazione prevede un percorso che si snoda dalla stazione di Ivrea attraverso Torino, passando da Chivasso e Settimo, verso Moncalieri e Trofarello e scende fino a Carmagnola dove prosegue poi verso Bra, fermando nelle stazioni di Sommariva, Sanfré e Bandito.
Così configurata la linea sarà lunga oltre 200 chilometri con un totale di 47 fermate tra Ivrea e Bra. “Naturalmente” - prosegue Borioli - “ora l'Agenzia dovrà approfondire quale soluzione di esercizio mettere in campo, consentendo a chi si sposta dal braidese di avere a disposizione sia il servizio di tipo metropolitano, con fermate in tutte le stazioni, sia interscambiando in una fermata intermedia come Carmagnola, che è una stazione porta del sistema ferroviario metropolitano, la possibilità di un servizio veloce verso Savona, Cuneo e Torino. Senza contare poi” - conclude Borioli - “che, una volta completati gli interventi urgenti sul nodo di Torino previsti nell'intesa con il Governo dello scorso gennaio e sui quali abbiamo impegnato 100 milioni di euro, a Torino Porta Susa si potrà prendere un treno per arrivare direttamente e in comodità all'aeroporto di Caselle”.
L'Agenzia sta approfondendo le diverse ipotesi per arrivare, entro febbraio, a una proposta operativa che dovrà contenere anche gli interventi infrastrutturali necessari per la piena funzionalità della tratta, peraltro già finanziati dalla Regione Piemonte con oltre 3 milioni di euro per quanto riguarda l'interramento e la copertura dei binari nella stazione di Bra.
Il sistema ferroviario metropolitano è un progetto di sviluppo del trasporto ferroviario in ambito locale, reso possibile dal completamento del quadruplicamento del nodo ferroviario di Torino. Si tratta di un progetto di ampio respiro, che prevede 5 linee ed è volto a potenziare il trasporto su ferro, sfruttando al meglio gli interventi in corso di realizzazione sul nodo torinese.

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