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Data:20/01/2005
Titolo:Resoconto incontro in Regione con Sindaci di Bra ed Alba
Testo:Si è svolto giovedì 20 gennaio 2005 dalle 17.30 alle 19 presso l’Assessorato ai Trasporti della Regione Piemonte un incontro che ha visto la partecipazione di:
- William Casoni, assessore regionale ai trasporti
- Giuseppe Rossetto, sindaco di Alba
- Malcotti, assessore ai trasporti di Alba
- Ponzo, assessore all’agricoltura di Alba
- Roberto Russo, assessore ai trasporti di Bra
- Silvano Roggero, direttore della DTR Piemonte di Trenitalia
- Pavanello, direttore commerciale della DTR Piemonte di Trenitalia
- F. Fratarcangeli, della DTR Piemonte di Trenitalia
- Lucia Fiorini, dell’ufficio programmazione della DTR Piemonte di Trenitalia
- tre rappresentanti del Comitato Pendolari (uno per ogni tratta Alba-Torino, Bra-Torino e Alba-Bra-Cuneo)


I temi toccati sono stati molteplici, e vengono qui sintetizzati:

  • Verrà effettuato un controllo mensile sulla qualità del servizio (basandosi sostanzialmente su quattro fattori: puntualità, pulizia, posti a sedere, informazioni all’utenza). Sulla base dei risultati di tali controlli potrà venire disposto che per gli abbonati mensili (e annuali) il prezzo dell’abbonamento del mese successivo sia ridotto di un certo importo. Tutto ciò è attualmente allo studio e non è possibile che delinearne le linee essenziali: nelle prossime settimane Trenitalia e Regione stipuleranno un addendum al contratto di servizio relativamente alla questione bonus.
    È importante sottolineare che le risorse necessarie per applicare tale sconto non proverranno delle sanzioni che la Regione infligge a Trenitalia in caso di mancanza di standard qualitativi previsti dal contratto di servizio: tale somma di denaro, infatti, continuerà ad essere investita nel rinnovo del materiale rotabile.
    Ricordiamo che il nostro comitato pendolari, infatti, non aveva aderito alla richiesta di dirottare i fondi destinati al rinnovo del materiale rotabile a favore di un piccolo bonus ai pendolari (più che altro di natura simbolica); l’Assessore Casoni ci ha dato atto di aver tenuto una posizione ragionevole.


  • Il dott. Roggero, neo direttore della DTR Piemonte, ha esordito ribadendo l’importanza del dialogo continuo con i pendolari. Ha inoltre condiviso il nostro giudizio relativo al miglioramento degli orari, pur ammettendo che si sono verificati - e si stanno verificando - problemi a garantire la puntualità dei convogli.
    Ha dichiarato che i risultati raggiunti in termini di puntualità di questi ultimi 45 giorni sono insufficienti, ricordando che sulla linea Alba-Cavallermaggiore permangono ancora 11 km di binari con limitazione di velocità a 60 km/h. Lavori di miglioria su questi segmenti di linea sono subordinati alla bonifica dall’amianto presente nella massicciata, ad oggi non preventivabile in termini di tempistica e di reale fattibilità. Se tali limitazioni permarranno anche per il 2006, durante la stesura degli orari se ne dovrà inevitabilmente tenere conto, prevedendo opportuni allungamenti dei tempi di percorrenza.


  • Ancora il dott. Roggero prende atto del diffuso malcontento ingenerato dai problemi di efficienza del materiale circolante, delle condizioni delle carrozze e delle repentine e diffuse soppressioni verificatesi in queste settimane. Trenitalia non può che accogliere come forte segnale di disagio l’iniziativa degli sconti e tentare di porvi rimedio. Si segnala che “entro qualche mese” entreranno in servizio alcuni minuetti diesel. A pieno regime i nuovi complessi circolanti su tutta la Rete regionale saranno un totale di 30, cui si affiancheranno 10 analoghi mezzi a trazione elettrica. Tutto il nuovo materiale - a dire di Casoni - sarà entrato a pieno regime entro la data delle Olimpiadi. Il materiale attualmente in servizio non verrà (come in altra sede ipotizzato) interamente demolito, ma continuerà l’esercizio a supporto ed integrazione dei nuovi mezzi. Ancora l’assessore è disponibile ad impegnare risorse e personale al fine di rendere decorosi gli ambienti interni delle vetture.


  • Nelle prossime settimane Trenitalia e RFI presenteranno un progetto congiunto di informazione alla clientela, nodo critico e causa attualmente di notevoli disagi.


  • Il dott. Roggero ha rilevato che, con l’introduzione alcuni anni fa di un collegamento diretto Alba-Torino e con quest’orario aumentando in generale l’offerta, la clientela è aumentata. Trenitalia ha come obiettivo ultimo quello di trasportare non solo chi non può fare a meno di utilizzare il treno ma anche quelli che attualmente, pur potendo, per scelta usano l’automobile. È evidente che in vista di un incremento dell’offerta, Trenitalia richieda alla Regione risorse aggiuntive.


  • È possibile che, già in quest’orario, venga ipotizzato un collegamento sperimentale fra Cuneo e Bra-Alba per valutare come risponde la clientela e potersi rendere conto della sua utilità o meno.


  • L’Assessore Casoni, ricordando che è impossibile soddisfare tutti, ha ribadito che - per quanto riguarda la questione Alba-Cuneo - sarebbe importante almeno iniziare a ridurre i cambi da 3 a 2 per ogni viaggio (cioè un treno Alba-Bra-Cavallermaggiore in «coincidenza» con un Cavallermaggiore-Cuneo). L’attenzione degli interventi di miglioramento deve privilegiare le tratte e gli itinerari a maggiori flussi, e per il bacino di Alba-Bra la direzione privilegiata è sicuramente quella di Torino. Ciò non toglie che si possa ragionare sul problema delle altre relazioni.


  • In conclusione dell’incontro, abbiamo ricordato l’importanza turistica di Alba e Bra, chiedendo collegamenti speciali con Milano per le manifestazioni di Cheese a Bra e per la Fiera del Tartufo di Alba. I competenti politici presenti all’incontro hanno rimarcato come in tali occasioni di grande concentrazione sia da incentivare l’uso del trasporto pubblico. Analogamente, gli enti locali, in sinergia con Trenitalia, possono promuovere ed incentivare l’utilizzo del treno, purché (serena constatazione del dott. Roggero) il servizio su rotaia ritrovi la credibilità che gli spetta.


  • Il dott. Pavanello di Trenitalia ha comunicato che sono state accolte le nostre richieste. In particolare:
    1) dal 14 febbraio il treno 4512 Bra-Torino Lingotto sarà anticipato di circa 4 minuti per garantire la coincidenza con il treno Acqui Terme-Asti-Torino, con arrivo a Torino P. Nuova alle ore 8.30;
    2) sempre dal 14 febbraio il treno 10262 Torino-Bra-Alba-Asti fermerà anche nella stazione di Neive;
    3) da febbraio si effettueranno anche al sabato mattina i treni 4563 Asti-Bra e 4566 Bra-Asti.

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