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Alla corsa han preso parte l’Assessore ai Trasporti e vicepresidente della Regione Casoni, il Direttore della DTR Piemonte Roggero e rappresentanti della Provincia e delle Amministrazioni dei Comuni toccati dalla linea.
Alle ore 10.45 ha avuto inizio nei locali d’onore della stazione di Cuneo una conferenza stampa che ha presentato la novitàe fatto il punto sulla situazione delle linee della Provincia. Pochi i rilievi degni di nota rispetto a quanto già scritto su queste pagine a resoconto dei recenti contatti del Comitato con Trenitalia. Casoni ha evidenziato come i nuovi mezzi in dotazione al Deposito di Cuneo (MD15 ed MD16, cui si aggiungeranno altre macchine delle 30 previste a regime su tutta la regione e che entreranno in servizio al ritmo di tre al mese) troveranno impiego sulle linee Cuneo-Mondovì, Cuneo-Saluzzo-Savigliano, Alba-Bra-Cavallermaggiore.
Altre innovazioni saranno l’introduzione di nuove figure professionali al servizio della clientela:
- il pulitore di bordo, che opererà direttamente in viaggio su alcune tratte per garantire la vivibilità degli ambienti (tratte Torino-Cuneo, Torino-Savona, Torino-Bra);
- l’assistente di nodo, che nella critica stazione di Fossano garantirà al binario informazioni e orientamento sulle coincidenze;
- l’assistente di linea, che a bordo del treno fornirà indicazioni e raccoglierà critiche e lamentele.
I complessi MD16 e MD 15 sul primo e terzo binario della stazione di Cuneo, appena terminato
il viaggio inaugurale dell’MD16 proveniente da Mondovì come treno 4107
Scorcio della stazione di Cuneo con i complessi MD16 sul primo binario e MD15 sul terzo.
MD15 pronto a partire per la prima corsa sulla linea per Saluzzo-Savigliano come treno 4390
Coda del complesso MD15 in partenza per Saluzzo-Savigliano come Regionale 4390
Vista laterale del complesso MD16
La conferenza stampa di presentazione del Minuetto diesel
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