Testo: | A seguito dell’incontro in Provincia del 3 agosto, in via informale Trenitalia ha dichiarato che presenterà come propria proposta quella già indicata nel mese di marzo 2006, poi bloccata, dicendosi comunque disposta a ripartire da zero con altri criteri.
A nostro giudizio tale proposta è da respingere totalmente perché (l’elenco non è completo, si accettano ulteriori indicazioni all’indirizzo e-mail pendolaribra@tiscali.it):
- gli unici treni attestati in partenza e in arrivo a Torino Lingotto e non Porta Nuova sono, guarda caso, quasi tutti quelli provenienti da (e diretti a) Bra;
- allungamento abnorme dei già lunghi tempi di percorrenza (un esempio: nel 1994 [ma anche nel 1999] il treno in partenza da Torino Porta Nuova per Bra in partenza alle 11.46 arrivava a Bra alle 12.32, impiegando 46 minuti e fermando in tutte le stazioni. Nella proposta di Trenitalia lo stesso treno, pur non fermando a Moncalieri-Trofarello-Villastellone, partirebbe alle 11.45 arrivando a Bra alle 12.37. Qualora anche fosse un errore la mancata indicazione delle fermate nelle stazioni elencate qui sopra, ci sarebbe comunque - a parità di fermate - un allungamento ingiustificato di 6 minuti al tempo di percorrenza)
- abolizione del treno Torino-Bra delle 18.10
- ultimo treno in arrivo a Bra alla sera alle 20.22 e ultima partenza verso Torino alle 20.39
- coincidenze a Carmagnola impostate fra gli 8 e i 19 minuti anziché a 5 minuti come ovvio che sia
- abolizione del diretto serale Cuneo-Alba
- buchi d’orario di oltre tre ore fra Bra e Torino (8.40-11.45) e di quasi due ore e mezza fra Torino e Bra (9.25-11.45)
- oltre a tutto ciò, assoluta mancanza di informazioni sulla linea Alba-Bra-Cavallermaggiore e sul servizio festivo della Bra-Torino (tutti i treni Bra-Torino sono indicati come solo lavorativi: mica vorranno toglierci pure il già miserrimo servizio festivo???)
Clicca qui per consultare la proposta di Trenitalia di marzo 2006 (formato PDF, 139 kb). |