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Data:21/12/2006
Titolo:Incontro con Trenitalia e prospettive future
Testo:Si è svolto martedì 19 dicembre scorso presso la stazione di Torino Porta Nuova l’incontro organizzato da Trenitalia ed al quale hanno partecipato componenti della Regione Piemonte e alcuni rappresentanti dei comitati pendolari del Piemonte (tra cui il Comitato Pendolari Bra ed Alba).
L’incontro aveva lo scopo di informare in merito alle iniziative di controlleria straordinaria a terra ed a bordo treno che Trenitalia si prepara ad attuare allo scopo di scoraggiare l’utilizzo del treno senza regolare biglietto.
Trenitalia ha legittimato l’incontro con queste parole: “Vogliamo condividere con i Comitati e le Associazioni obiettivi ed azioni perché si tratta di una campagna a forte impatto che recepisce la richiesta, da Voi più volte avanzata, di maggiore puntualità nella controlleria e per la quale abbiamo bisogno del vostro contributo e soprattutto del supporto di tutti i nostri Clienti in termini di «pazienza» nell’aderire ai controlli fornendoci la loro attiva collaborazione. La vostra partecipazione ci sembra importante in quanto, consapevoli che non è tra i nostri Clienti abituali che si manifesta maggiormente il fenomeno dell’evasione, vogliamo diffondere, in un clima di chiarezza e trasparenza, le motivazioni sottostanti alla campagna”.

Nella riunione è emerso che:
- saranno effettuati controlli dei documenti di viaggio all’arrivo del treno nella stazione di Torino Porta Nuova da parte dei controllori scegliendo a caso di una carrozza e tutti i viaggiatori ivi presenti dovranno esibire il biglietto/abbonamento. È comprensibile che per tali passeggeri ci sarà l’aggravio di una perdita di tempo quantificata in pochi minuti (se tutto va bene, se i controllori non sono troppo rigidi, se i viaggiatori non sono troppo polemici). Trenitalia ha assicurato che non saranno esaminati treni che arrivano in stazione in ritardo.
- nelle fasce pendolari (6-9 al mattino e 16-19 al pomeriggio) i dati dell’evasione danno un 4-5% di viaggiatori “portoghesi”.

I comitati pendolari durante l’incontro hanno richiesto:
- una maggiore presenza del capitreno all’interno delle vetture per fornire controllo e sicurezza ai viaggiatori;
- di declassare la prima classe nel caso in cui il treno sia troppo affollato.

È inoltre emerso che sarebbe utile il coinvolgimento dei comitati pendolari per migliorare l’incarrozzamento dei viaggiatori sul treno sensibilizzando gli utenti ad occupare sempre un solo posto a sedere.


Durante l’incontro con Trenitalia del 19 dicembre scorso è stato chiesto al direttore commerciale di Trenitalia Piemonte, Pavanello, se vi erano previsioni circa il prossimo aumento delle tariffe di abbonamenti e biglietti del treno, fermi dal 1 ottobre 2002 (in quell’occasione le tariffe aumentarono fino a un massimo del 17.57% per gli abbonamenti e al 34.62% per i biglietti).
La risposta è stata che le tariffe aumenteranno dal prossimo febbraio-marzo (più probabile già da febbraio) di circa il 10-15%.


Infine ci è stato comunicato che Trenitalia vuole costituire un organismo consultivo a livello nazionale sulla revisione globale degli orari ferroviari e per ogni regione verranno scelti due rappresentanti dei comitati pendolari. Abbiamo dato - come al solito - la nostra piena disponibilità, con l’augurio di riuscire a sistemare i disastrati orari della linea Cavallermaggiore-Alba.

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